Nuovi strumenti in dotazione per i vigili del fuoco foto

Hanno un valore economico di quasi 4000 euro le attrezzature donate da Una goccia onlus al distaccamento dei vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto, ma il valore sociale della solidarietà non è quantificabile in termini di prezzo. Sono stati inaugurati e presentati al pubblico oggi (15 settembre) la nuova centralina telefonica del distaccamento, la lampada antideflagrazione e lo zaino per il primo soccorso tecnico che l’associazione ha deciso di donare all’istituzione che più di tutte opera in condizioni di rischio.

D’altra parte, non è certo la prima volta che Una goccia onlus si fa promotrice e finanziatrice di progetti che investono risorse sul territorio e non è la prima volta che sceglie come destinatari delle sue raccolte fondi i vigili del fuoco di Castelfranco. Già due anni fa, nel 2017, l’associazione presieduta da Moravio Rossi, donò una termocamera professionale al distaccamento, in modo tale da permettere un intervento mirato durante le operazioni di spegnimento di un incendio. A spiegare l’importanza tecnica dei nuovi strumenti all’avanguardia è Fabiano Giari, il capo distaccamento di Castelfranco: “La centralina telefonica è già in uso – ha detto Giari – Sembra banale ma a noi mancava la centralina perché era stata distrutta da un fulmine e raccoglievamo le telefonate dal comando di Pisa. La lampada ci serve per entrare nelle zone più pericolose, magari in ambienti saturi di gas. Spesso quando partiamo non riusciamo a capire dove interveniamo e l’incognita ci porta a rischiare. Questa ci permette di entrare ovunque riducendo notevolmente il rischio e portare a termine un intervento mirato”. 
Già la termocamera aveva migliorato di gran lunga le condizioni di lavoro dei vigili del fuoco: se prima il getto d’acqua veniva indirizzato in base al tatto e alla percezione del calore, la camera permette di vedere dove non si poteva e di puntare la lancia nei punti più caldi. In questo modo si sono ridotti notevolmente i tempi degli interventi. Anche lo zaino con gli attrezzi agevolerà le operazioni: “Prima avevamo la cassetta di ferro – continua Giari – e salire magari su una scala al primo piano reggendosi con una mano sola e con l’altra tenere la cassetta pesante era difficile. Questo zaino ci agevola in diversi tipi di interventi perché è facile da portare e molto più leggero”.
Con la giornata di oggi si porta a compimento uno dei tre progetti della onlus previsti per il 2019. Una goccia infatti continuerà a riversare investimenti nel comune di Santa Croce con un nuovo attraversamento pedonale illuminato in via dei mille con segnaletica lampeggiante e infine, darà vita a Compagni di scuola a quattro zampe, un progetto di pet therapy rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni della scuola primaria di Marti e in collaborazione con l’accademia di istruzione cinofila Dobredog. “A fine anno contiamo di chiudere tutti i progetti – ha detto Moravio Rossi – A breve partiranno anche le date dello spettacolo teatrale in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo. La prima sarà al teatro Pacini di Fucecchio il 3 ottobre in collaborazione con una compagnia teatrale di Torino e il ricavato sarà donato per l’acquisto di defibrillatori nelle strutture che ne sono sprovviste”. Lo spettacolo, intitolato Il cuore di Leonardo, poi avrà due date a Santa Croce, ma entrerà anche nei teatri di Ponsacco, Castelfranco, Cascina fino ad arrivare al teatro Verdi di Montecatini Terme e il Tuscany Hall di Firenze.
All’inaugurazione dei nuovi strumenti in dotazioni erano presenti anche le autorità dei comuni di Santa Maria a Monte, Montopoli, Santa Croce e San Miniato. “L’operato dell’associazione è prezioso – secondo Gabriele Toti, sindaco di Castelfranco – così come quello dei vigili del fuoco”. Per Linda Vanni, vicesindaco di Montopoli in Valdarno “è da gesti come questo che si rafforza la sicurezza di un territorio. Questa attrezzatura – ha detto – è di tutti i cittadini”. Anche Nada Braccini, assessore al comune di Santa Croce sull’Arno ha sottolineato come Una goccia “riesca ad intervenire su tutto il territorio e non si limiti soltanto ad una parte di esso”. La onlus infatti raccolto fondi e donato strumenti di primo soccorso o di messa in sicurezza un po’ in tutti i comuni del Comprensorio. Anche a Santa Maria a Monte, dove “grazie all’associazione, le scuole hanno un defibrillatore in più”, ha ricordato il sindaco Ilaria Parrella. “C’è bisogno di azioni come questa – ha detto Marzia Fattori, assessore al comune di San Miniato – perché il supporto si dà proprio quando non c’è emergenza”. Al termine dell’inaugurazione i vigili del fuoco hanno omaggiato i presenti con una dimostrazione delle manovre da eseguire in condizioni di pericolo: si pensi ad un incendio causato da una bombola di gpl tenuta in casa o nei campeggi. Gli operatori hanno mostrato come in poco tempo, con le dovute accortezze e indossando i dispositivi di protezione individuale, sono in grado di soffocare l’incendio e neutralizzare la bombola. 

 
Giuseppe Zagaria
 

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