Uno spettacolo teatrale a Santa Croce sull’Arno per aiutare Casa Matilda di Empoli e una panchina arancione davanti alle scuole per ricordare che donne e bambine sono persone in grado di scegliere e decidere. E arancione sarà anche la Rocca. Così, in Soroptimist del Valdarno Inferiore ha scelto di aderire alla campagna internazionale delle Nazioni Unite per l’attivismo contro la violenza di genere che si apre il 25 novembre e termina il 10 dicembre.

Il 25 novembre, insieme a una classe del secondo anno delle scuole medie inferiori dell’Istituto Comprensivo Buonarroti, sarà inaugurata una panchina, che il Club ha verniciato di arancione, a Ponte a Egola, nelle vicinanze di una scuola materna, una scuola elementare e una scuola media.
Il primo dicembre, inoltre, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Cose dell’altro mondo” (già programmato per lo scorso 17 novembre ma rinviato a causa dell’allerta maltempo). La rappresentazione teatrale è frutto di un laboratorio teatrale condotto dalla regista Valentina Chico per l’associazione culturale Entr’arte di Firenze, al quale ha preso parte Alessandra Neri, che quindi sarà sul palco insieme ad altre 4 donne per interpretare una madonna che ride, un’attricetta svampita, un’imprenditrice rampante, una licantropa disperata e una madre esausta che, tra il serio e il faceto, tra metafora e realtà, costringeranno a riconsiderare, sorridendo, schemi e pregiudizi di ruolo. L’evento è occasione sia per riflettere e intervenire culturalmente sui pregiudizi di genere sia, più concretamente, per raccogliere fondi da destinare all’arredo della stanza giochi dei figli di donne vittime di violenze ospiti di “Casa Matilda” centro di accoglienza recentemente inaugurata a Empoli. Infine il Comune di San Miniato ha accolto la richiesta del Club di illuminare di arancione, il 25 novembre, il suo monumento più rappresentativo, la Torre federiciana.