Sicurezza idraulica, interventi del Consorzio di Bonifica sull’Egola e in altre zone del Cuoio

I lavori, che ammontano in totale a 358mila euro, sono coperti per oltre il 70% (255mila euro) con quanto risparmiato nello scorso anno

Ci sono il torrente Egola a San Miniato e il rio Sgherri a Fucecchio, ma anche il territorio di Santa Maria a Monte, tra i corsi d’acqua oggetto di una serie di interventi per la sicurezza idraulica del comprensorio finanziati per la maggior parte grazie alle economie 2020 dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, quanto risparmiato nello scorso anno grazie a economie di ribassi (portando comunque a termine quindi quanto programmato per il 2020).

Questo ha permesso alla Bonifica di affidare una serie di lavori per la manutenzione e la messa sicurezza di alcuni corsi d’acqua, opere che interessano un po’ tutto il comprensorio tra le province di Pisa, Firenze, Pistoia, Livorno e Lucca.

I lavori, che ammontano in totale a 358mila euro, sono coperti per oltre il 70% (255mila euro) proprio con quanto risparmiato nello scorso anno, mentre per l’importo restante si è attinto ai Fondi Pab (Piano attività di bonifica) 2020. Oppure si tratta di lavori da realizzare in parte con le economie 2020 e in parte con fondi programmati. Sono quasi tutti interventi non programmati nel Pab ma che è stato possibile appaltare grazie a ulteriori economie che si sono rese disponibili durante l’anno grazie a una gestione oculata delle risorse.

In provincia di Pisa i lavori riguardano la realizzazione di scogliere per proteggere le sponde dall’erosione e il taglio alberature pericolanti o potenzialmente pericolose. Saranno messi in sicurezza il rio Aia in località Le Mura sul torrente Egola a Montaione (27.500 euro) e lo stesso Egola a San Miniato (30mila euro). Un ulteriore intervento riguarderà una contro fossa sempre del torrente Egola a San Miniato e il rio Sgherri a Fucecchio (19mila euro).

Ancora nel pisano, grazie alle economie 2020, nella Uio Colline della Valdera sono stati appaltati alcuni interventi sul fiume Era, nei comuni di Ponsacco e Capannoli (27.500 euro) e procedere allo scavo del torrente Ecina a Casciana Terme Lari (11.500 euro). Effettuata anche la manutenzione dei gabbioni sul Torrente Tora, nel comune di Collesalvetti (LI) 19.500 euro.

Nel pistoiese si procederà al ripristino dell’officiosità idraulica di una serie di corsi d’acqua, grazie al taglio di alberature pericolanti lungo gli argini dei torrenti Borra e Pescina e sul fosso Pedicino, nei Comuni di Buggiano, Massa e Cozzile, Montecatini Terme e Pieve a Nievole (11.500 euro). A questi si aggiungono una serie d’interventi di manutenzione complementare (per un totale di 40 mila euro) per risolvere alcune criticità che interessavano il reticolo idraulico e opere in carico al Consorzio 4 Basso Valdarno nella Uio (Unità idrografica omogenea) Valdinievole.

In parte con le economie 2020 e in parte con i fondi Pab (Piano annuale di bonifica) 2020 sono invece stati destinati a una serie di lavori di manutenzione complementare (per un totale di 43 mila euro) per lo scavo in alveo del fosso Acquavivola (Comune di Buggiano, Pistoia) nel tratto dall’immissione nel Pontecavallo a valle della via Provinciale Lucchese, del fosso Caioni (Comune di Ponte Buggianese, Pistoia) nel tratto dal sifone alla via Porrione e del fosso Acque Basse (Comune di Montecarlo, Lucca) nel tratto dall’immissione nella Puzzola al sifone.

Ancora, utilizzando in parte le economie in parte fondi programmati, nella Uio Area Pisana si procederà allo scavo della bonifica di Arnaccio, nel comune di Pisa (per un totale di 81mila euro, di cui 26 mila con fondi programmati e 55 mila con riutilizzo economie), mentre nella Uio Colline della Valdera ecco l’intervento di scavo del fosso dei paludi a Collesalvetti, del Botro Fruina e del Botro di Serra nel Comune di Lajatico (26.500 euro, di cui 26mila con fondi programmati e 500 con riutilizzo economie).

Attingendo invece ai soli fondi Pab 2020, il Consorzio darà corso allo scavo in alveo dei corsi d’acqua Dogaia 3 e Diramazione Dogaia 5 (10 mila euro) nel comune di Santa Maria a Monte e procederà al ripristino della scogliera a protezione dell’argine del Rio Trentina e della bocca Tarata della cassa di espansione in località La Serra a San Miniato (11mila euro).

“L’attività del Consorzio – spiega Maurizio Ventavoli, presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno – prosegue a pieno ritmo e la gestione oculata delle risorse ci permette di ottimizzarle e lavorare al meglio per il territorio e la cittadinanza. Proprio grazie all’attenzione dei nostri uffici siamo riusciti a realizzare importanti lavori sfruttando le economie e senza aver bisogno di ulteriori finanziamenti”.

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