Scuole chiuse, San Miniato dona (di nuovo) il cibo della mensa

A riceverlo sono stati il centro antiviolenza Frida Kahlo di San Miniato, le case famiglia di San Miniato, Montopoli, La Rotta e la Caritas

“Lo abbiamo fatto fin da quando è stata sospesa l’attività didattica per più volte l’anno scorso e lo continuiamo a fare per non sprecare neanche un grammo di cibo”. Così il sindaco di San Miniato Simone Giglioli annuncia una nuova donazione di derrate alimentari acquistate dalla mensa scolastica, la quarta per esattezza, che, a causa dell’ingresso del Comprensorio in zona rossa, con la conseguente chiusura delle scuole, sarebbero altrimenti andate sprecate.

Si tratta di 27 chili di carne di bovino, 12 chili di arista di maiale, 10 chili di petto di pollo, 130 uova biologiche, 36 chili di banane, 13 chili di lattuga e 24 chili di zucchine. A ricevere queste derrate sono stati il centro antiviolenza Frida Kahlo di San Miniato, la casa famiglia di San Miniato, la casa famiglia di Montopoli, la casa famiglia di La Rotta e la Caritas Valdarno Inferiore.

“Ringrazio gli uffici comunali che si sono messi al lavoro riuscendo a ricollocare queste importanti quantità di cibo con così poco preavviso. Nonostante le difficoltà di questi momenti, cercare di evitare lo spreco è fondamentale e questa catena di solidarietà rappresenta un’altra buona notizia, a dimostrazione del fatto che, l’unico modo per uscire da questa emergenza, è collaborare”.

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