Tuttocuoio pareggia ad Ancona

Più informazioni su

Ancona – Tuttocuoio 1-1
ANCONA: Lori, Parodi, Pedrelli, Bambozzi, Konate (66′ Lombardi), Mallus, Cazzola, Paoli, Bussi (80′ Di Martino), Casiraghi (91′ Sassano), Hamlili. A disp. David, Di Sabatino, Gelonese, Di Dio, Radi, Velocci, Sassano, Montagnoli, Lignani, Di Mariano, Lombardi, Maiorano. All. Cornacchini.
TUTTOCUOIO: Feola, Peverelli, Paparusso (73′ Ricciardi), Caponi, Colombini, Falivena, Esposito, Muroni, Tempesti, Palumbo (62′ Cherillo), Shekiladze (30′ Ferraro). A disp. Carboni, Frare, Bachini, Marchetti, Picascia, Giannarelli, Balde, Ricciardi, Cherillo, Bangal. All. Lucarelli.

ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme. ASSISTENTI: Squarcia di Roma 1 e Rabotti di Roma 2.
RETE: 16′ Shekiladze (T), 49′ Pedrelli (A).
Note – Angoli: 4 – 0. Ammoniti: 80′ Colombini, 89′ Feola, 93′ Ferraro. Recupero 1° tempo 3′, 2° tempo 5′

 

Grazie a una gara accorta, il Tuttocuoio, oggi in completo nero, lascia lo Stadio Del Conero con un punto pesante che impreziosisce la classifica dei neroverdi e ne certifica la crescita. Ma anche con il rumore delle proteste doriche per un colpo di testa di Bussi sul quale il secondo intervento di Feola avviene, non sapremo mai se al di là o al di qua della linea e per una trattenuta di Peverelli su Casiraghi. Proteste di mister Lucarelli in occasione del fallo commesso da Ferraro che scaturisce nel gol del pari anconetano. Pari giusto con l’Ancona che spinge con il Tuttocuoio che non concede nulla, corre un solo serio pericolo dopo il pari, in una seconda parte dove Feola non è mai chiamato in causa. Un minuto di silenzio intenso per le vittime di Parigi ha preceduto l’avvio di gara. Parte all’attacco la squadra di Cornacchini provandoci con Bussi e con la rovesciata stilisticamente apprezzabile di Pedrelli. Ma basta una lunga battuta di Falivena per far passare in vantaggio il Tuttocuoio. Lancio del capitano dalla propria metà campo e Shekiladze tocca quel tanto che basta per superare Lori. Per il georgiano è il quarto gol stagionale, il primo in trasferta. Dieci minuti dopo Bussi il più incisivo dei suoi nella prima frazione ci prova ancora di testa su servizio di Parodi, ma il suo tentativo con palla schiacciata a terra termina sul fondo. Un minuto dopo, su imbeccata di Esposito, Palumbo non arpiona in area e sul proseguo chiama Lori alla presa bassa. Al 28′ proteste doriche su deviazione aerea di Bussi, Feola in due tempi toglie la palla dall’angolino, i locali insorgono e chiudono la rete, ma non essendoci i supporti tecnologici come in Serie A non avremo mai la certezza se la palla fosse entrata. Cambio obbligato alla mezzora con l’autore della rete conciaria che è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto Ferraro. Una soluzione da fuori strozzata di Palumbo che non crea grattacapi all’estremo marchigiano a 12′ dall’intervallo costituisce l’ultimo sussulto della prima parte. All’alba della seconda frazione, Luciani decreta un piazzato dal limite per i locali per un intervento falloso di Ferraro. Di ottima fattura la punizione di Pedrelli che si insacca dopo aver baciato la traversa. Cade l’imbattibilità dopo 335 minuti e così come avvenne anche nell’ultima occasione in cui fu violata la porta pontaegolese anche questo gol nasce da palla inattiva. Cornacchini toglie l’ex Konate e inserisce Lombardi, il quale avrebbe 2 minuti dopo l’ingresso la palla per ribaltare la gara, quando allunga dalla destra entra in area e sull’uscita di Feola colpisce il palo raccoglie Hamlini ma Ferraro gli sbarra la porta la palla perviene a Casiraghi che con la porta a disposizione spedisce in curva. Ci prova l’ex Forlì, Hamlili in area su sponda di Bussi ma anche qui la mira è imprecisa, prima delle ultime proteste biancorosse a 7 minuti dalla fine, quando Cazzola, uno dei migliori dei suoi, propone un centro radente la palla sfila sul corpo a corpo tra Peverelli e Casiraghi. I dorici chiedono la massima punizione, il signor Luciano non ravvisa irregolarità. Non succede più nulla, il Tuttocuoio mantiene le giuste distanze e inanella il quinto risultato utile consecutivo. E ora Lucarelli sarà ben lieto di pagare la pizza, frutto della scommessa con i suoi ragazzi.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.