Ritorno al Sud. Il Tuttocuoio esordisce nella Tim Cup a Caserta e torna in Campania dopo oltre 2 anni. Chi può dimenticare le due ultime trasferte consecutive a Aversa e Frattamaggiore per le finali playout del 2014.

La gara con il Tuttocuoio segnerà il debutto ufficiale del presidente della Casertana Luca Tilia. La svolta societaria è stata innescata da un comunicato ufficiale emesso l’8 giugno, dove l’assemblea dei soci ufficializza la volontà di cedere il pacchetto societario. Il 21 giugno viene poi formalizzata l’acquisizione delle quote di maggioranza tra il Giovanni Lombardi e l’avvocato Luca Tilia. Il 7 luglio è il giorno della fatidica firma. Nelle prime parole da presidente, Tilia parla di programmazione e di gestione ponderata. Non ama costruire squadre capaci di exploit fini a se stessi. L’obbiettivo è arrivare tra le prime 10, grazie alla nuova formula questo garantirebbe i playoff. Fama, forza fisica e capacità di lotta queste le richieste a chi indosserà la maglia dei falchetti.
Il 22 luglio diventa tumultuosa la conferenza stampa nella quale il presidente Tilia annuncia che il nuovo tecnico sarà Andrea Tedesco, in passato vice di Campilongo e Romaniello e con una breve fase in cui aveva assunto le redini da allenatore in sostituzione dello stesso Romaniello. I tifosi speravano nell’arrivo di Eziolino Capuano, ma la mancata risoluzione del contratto con l’Arezzo ha impedito l’ennesimo ritorno nella città della Reggia. La conferenza stampa aperta anche ai tifosi scatena la contestazione, in quanto quest’ultimi vedono in Tedesco un ex uomo dell’ex presidente Lombardi. Il presidente prova a placare gli animi snocciolando il budget un milione e mezzo di euro per la gestione sportiva, una piccola parte servirà per coprire i debiti pregressi.
Il cartello dei lavori in corso per l’allestimento della squadra non è stato ancora rimosso, la Casertana è un mix tra giocatori esperti e giovani interessanti.
Il primo acquisto dei rossoblu è il carrrarino Filippo Lorenzini, il difensore centrale che arriva in Campania dopo aver iniziato la prima parte della preparazione con il Carpi, Sestri Levante e Lucchese le squadre nelle quali aveva militato in precedenza. Tra i volti nuovi Francesco Joyce Anacoura ex Rimini e una vecchia conoscenza dei tifosi conciari per aver difeso da Gennaio 2015 fino a maggio la porta del Pontedera. Andrea Fontanelli portiere del Ghivizzano-Borgoamozzano lo scorso anno in D di proprietà della Robur Siena, il difensore Filippo Lorenzini arrivato dal Carpi e lo scorso anno alla Lucchese, l’esterno Juan Manuel Ramos uruguaiano lo scorso anno al Catania, il difensore Felipe Alberto Bernardes di proprietà della Juventus, il centrocampista Francesco Giorno ex Vis Pesaro e Pro Patria, il croato Rajcic ex Martina Franca per lui un ritorno con i falchetti e l’attaccante Leonardo Taurino dalla Ternana. Folta la pattuglia degli stranieri, oltre a Rajcic, il centrocampista camerunense Matute esperienze in B a Crotone e alla Pro Vercelli, l’argentino Corado alla sua prima esperienza in Italia e il connazionale Alfageme il bomber con trascorsi a Grosseto, Ternana e Benevento prima di diventare un idolo allo Stadio “Pinto”. Il 24 luglio è iniziata la preparazione a Serino.
Nel pomeriggio del 28 luglio a Sturno nell’avellinese, la Casertana ha disputato la sua prima amichevole stagionale con l’Avellino. Hanno vinto gli irpini per 3-1, con la Casertana che a larghi tratti ha tenuto botta agli irpini. Giorgio Tedesco ha disposto i suoi con un 3-4-2-1. Ivan Rajcic è l’organizzatore della manovra e Giannone e Alfageme hanno agito alle spalle di Corrado. Questo la formazione. Anacoura (75′ Fontanelli), D’ Alterio (67′ Carriero), Potenza (57′ Gala), Lorenznini, Finizio (67′ Bernardes), De Marco (67′ Giorno), Pezzella (58′ Ramos, 72′ Giulitti)), Giannone (68′ Kuseta), Rajcic (61′ Matute), Alfageme (61′ De Filippo), Corrado (68′ Taurino, 86′ De Mesa). La rete della bandiera della Casertana è stata messa a segno dallo spagnolo De Mesa al 91′. Purtroppo per l’inagibilità di parte dello stadio, i tifosi neroverdi non potranno accompagnare il Tuttocuoio nel suo debutto in gare ufficiali. Per il secondo anno consecutivo i conciari sono inseriti nella Tim Cup, lo scorso anno da esordienti espugnarono il Vigorito-Santa Colomba di Benevento con un gol di Tempesti a 3′ dalla fine. La Casertana per 4 volte ha superato il primo turno, tra le gare da ricordare maggiormente a Caserta, la sfida con il Napoli del 26 agosto 1984 dove Maradona segnò il suo primo calcio di rigore in Italia.