Alla quinta giornata di campionato di Serie A2 la Kemas Lamipel Santa Croce si aggiudica la vittoria in trasferta, giocando al PalAlberti di Lauria contro il Lagonegro firmato Basi Grafiche Geosat. Reduce da due insuccessi interni, uno con Castellana Grotte l’altro con Siena, ieri sera la compagine santacrocese, in maglia biancoblu per l’occasione, ha conquistato tre punti importanti contro una squadre che, a sua volta, cercava il riscatto dopo le precedenti sconfitte. Il match delle 20.30 è partito alla presenza di 400 spettatori, tra cui per la dirigenza biancorossa anche il presidente Sergio Balsotti.

 Lagonegro: Kindgard 2, Kvalen 8, Giosa 4, Cubito 5, Galabinov 12, Gabriele 8, Maiorana (L), Da Silva, Boscaini 4, Boesso, Parisi, Pizzichini n.e, Fortunato (L) n.e. Allenatore: Falabella.

Santa Croce: Bertassoni 3, Tamburo 14, Mazzone 5, Benaglia 8, Guimaraes 10, Bonetti 12, Bonami (L), Ciulli 1, Taliani, Colli n.e, Del Campo n.e, Da Prato n.e, Elia n.e. Allenatore: Bertini.
Arbitri: Autuori e Vecchione di Salerno.
Set: 22-25; 23-25; 16-25.
Spettatori: 400.
Battute sbagliate Lagonegro: 10, Aces: 0, Muri: 8.
Battute sbagliate “Lupi”: 11, Aces: 2, Muri: 8.

La Kemas Lamipel si è dimostrata padrona della situazione, con a spiccare il palleggiatore brasiliano Bertassoni, attento nel saper leggere la gara in ogni frangente. Il regista brasiliano ha dato il via inizialmente ai centrali, chiamandoli ripetutamente alla conclusione, poi ha puntato sugli esterni, concludendo infine su un Tamburo più in fiducia nella terza frazione, oltre a far girare al meglio tutti gli altri. A contribuire alla performance di Bertassoni, il libero biancorosso Bonami.

Il primo set parte con un equilibrio iniziale (2-2, 4-4, 6-6 ed 8-8) arrivando poi con la Rinascita Lagonegro che si porta poi sul 10-8; ma Bertassoni chiama i centrali per la parità a quota 11. Si procede sostanzialmente con un punto a testa fino al 17-17, quando un ace di Mazzone consente ai santacrocesi di effettuare un mini-break (17-19) ed il successivo muro di Benaglia del 18-21 induce il coach di Lagonegro Falabella a fermare il gioco. Il 18-22 è frutto di un errore di Galabinov; poi arrivano tre punti a raffica dei locali e l’allenatore Bertini chiede tempo a sua volta: 21-22. Ripartono i Lupi con Bonetti (21-23) che poi, con un servizio flottante, porta a casa il pesante punto del 21-24. Chiude infine Guimaraes 22-25. Nella seconda frazione l’inizio è a braccetto, come nel parziale precedente, con un primo tentativo serio di ripresa del team di Bertini dal 16-20 con una pipe di Guimaraes. Sul 19-20 ci pensano Tamburo e lo stesso Bonetti a riallungare fino al 20-23, dopo un errore di Galabinov al servizio. Quando anche il secondo set sembrava chiudersi agilmente per i conciari, un errore di Tamburo e due punti di Boscaini rimettono però tutto in discussione: 23-23. Va al servizio il brasiliano Da Silva e manda lungo (23-24); attacca Tamburo in controgioco e chiude: 23-25. A questo punto lo 0-2 si fa pesante per i ragazzi di Falabella, che sembrano essersi arresi alla sconfitta in un terzo set ormai sotto il controllo dei santacrocesi. La Kemas Lamipel chiude così il terzo set 16-25, con l´ultimo punto firmato da Ciulli. Ora i santacrocesi si attestano a quota 9 in classifica in attesa dei risultati dagli altri campi.