San Miniato, l’Etrusca festeggia il sodalizio con Blukart

8 febbraio 2017 | 15:28
Share0
San Miniato, l’Etrusca festeggia il sodalizio con Blukart

Una domenica da incorniciare quella appena trascorsa per l’Etrusca San Miniato. Prima il grande successo sul campo, con i ragazzi di coach Barsotti capaci di ottenere una vittoria straordinaria, per il vantaggio finale e per l’intensità di gioco espressa durante una gara, sempre condotta con vantaggio a due cifre. Tra gli ospiti al palazzetto c’era anche Ugo Manfredini, patron della Blukart, che non si è voluto perdere in alcun modo il match di cartello della giornata. All’intervallo la società ha voluto ringraziare pubblicamente lo sforzo che la Blukart fa ogni anno, da ormai sette anni in una crescita costante, premiando simbolicamente Manfredini con la foto della società e il pallone firmato da tutti i giocatori della serie B, doni consegnati dalle mani del vicepresidente Etrusca Angelo Capozio e quelle del capitano Roberto Bob Bertolini.

Per tornare alla bella gara di domenica coach Barsotti analizza, con queste parole, il match con Montecatini e il campionato della Blukart a undici giornate dal termine: “Stiamo attraversando un momento buono sotto l’aspetto dei risultati e queste tre vittorie sono nate da gare completamente diverse: mentre con Oleggio abbiamo giocato rabbiosi, per loccasione gettata al vento la domenica precedente a Piombino, con Bottegone siamo stati bravi a vincere nonostante una gara imprecisa sotto alcuni punti di vista. Domenica scorsa però la vittoria è stata il frutto della migliore prova della stagione sotto l’aspetto della concentrazione e della maturità. Non accetto che venga tolto qualche merito ai miei ragazzi riguardo alla prova che hanno fornito domenica: la vittoria è stata limpida e mai in discussione. Non abbiamo avuto percentuali altissime da 3pt (come invece era accaduto in altre vittorie con uno scarto importante) e abbiamo tirato 8 tiri liberi contro i 23 dei nostri avversari. Abbiamo vinto perché abbiamo segnato 34 canestri a 14, tutti e 10 i giocatori a referto hanno segnato, ognuno dando il proprio contributo alla causa. Sono orgoglioso di quello che hanno fatto. Ma so che la stagione è ancora lunga e molte ancora sono gli ostacoli da superare. In questo momento della stagione i numeri potrebbero darci alla testa: secondo miglior attacco del girone, terza difesa, quarto posto in classifica e soprattutto zona play out lontana ben 6 punti. Ma abbiamo imparato sulla nostra pelle, perdendo gare per ingenuità, quanto ogni domenica non si possa dare niente per scontato fino a quando la partita non sia finita. Adesso ci aspetta lo sprint finale e so con certezza che se i ragazzi continueranno a lavorare con questa dedizione durante la settimana, ci potremmo togliere altre soddisfazioni come lo è stata la gara di domenica”.