La Robur Siena, con 38 punti, occupa la tredicesima posizione di classifica, sopravanzando il Tuttocuoio di 6 lunghezze. Due squadre assetate di punti: i neroverdi cercheranno la vittoria per abbandonare la zona playout, allo stato attuale essendo quint’ultimi ricorrerebbero ai playout, i bianconeri arrivano a Pontedera cercando di muovere la classifica per non essere risucchiati nella zona calda.

 

Cammino

 

La sconfitta di sabato sera con la Cremonese, la seconda consecutiva, ha fatto sfociare una contestazione che con ha risparmiato nessuno. Dura la replica in sala stampa da parte del massimo esponente della Robur Siena, Anna Durio nei confronti dei contestatori, ai quali ha ricordato che senza l’impegno suo e della sua famiglia Siena ora starebbe piangendo. Dal 12 dicembre 2016 quando avvenne il passaggio di consegne alla guida tecnica con il solleva memento di Giovanni Colella e l’avvento di Cristiano Scazzola i bianconeri non conoscono mezze misure: 5 vittorie e 9 sconfitte e nessun pareggio il bilancio con il tecnico di Loano. L’ultima volta il segno X è uscito a Meda con il Renate in una gara terminata per 1-1.

Bilancio

Ci sono 11 vittorie, 5 pareggi e 16 sconfitte. Poi, 36 reti segnate e 41 incassate. Insieme a Olbia e Prato è la squadra che ha pareggiato meno di tutte. Le 16 sconfitte complessive sono le stesse che ha subito la squadra di Luca Fiasconi: 10 punti raccolti all’Artemio Franchi e 18 quelli conseguiti lontano dalla Città del Palio, 19 i gol segnati fuori casa e 24 quelli subiti.

Cifre

In trasferta il bilancio è di 5 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte. Le due sconfitte per 1-0 a Cremona e a Pistoia sono arrivate su calcio di rigore nella fase finale del confronto. Due le sconfitte per 2-1 ad Arezzo e in casa della Pro Piacenza. A Tivoli con la Lupa Roma e a Carrara ha perso per 2-0. 3 reti le ha subite dal Piacenza, la sconfitta più pesante è arrivata il 30 ottobre 2016 ad Alessandria per 5-2. Tranne ad Arezzo, gara nella quale sbloccò immediatamente il risultato le altre 7 sconfitte sono arrivate dopo che ha dovuto rincorrere il risultato. Poi, 5 delle 8 sconfitte esterne sono maturate nella ripresa. I tre pareggi esterni sono tutti arrivati per 1-1 e in tutte e 3 le occasioni la Robur Siena è andata sotto nel secondo tempo riuscendo a recuperare. Delle 5 vittorie in trasferta solo a Viterbo, l’8 dicembre 2016 ha vinto per 1-0. Le vittorie a Prato e a Gorgonzola sono state di misura, in casa del lanieri per 2-1 in casa dei lombardi per 3-2. Ha Livorno si è imposto per 2-0, mentre la vittoria più ampia è quella del 9 ottobre 2006 in casa della Racing Roma per 4-0. Tutte le vittorie sono maturate nella prima parte. Nei primi 45′ ha realizzato 14 gol e ne ha incassati 8, nella seconda parte ha segnato 5 reti subendone 16. In definitiva nel secondo tempo ha subito il doppio dei gol presi nella prima parte mentre sempre nella seconda frazione ha segnato quasi un terzo delle reti realizzate nella prima parte.

Marcatori

Sono 14 i giocatori andati in gol. Capocannoniere è Marotta con 11 reti, lo segue Bunino con 6 centri, 4 gol per Mendicino, a quota 2 troviamo D’Ambrosio, Firenze e Gentile. Una rete per Vassallo, Doninelli, Masullo, Grillo, Ghinassi, Castiglia, Ciurria e Saric. La Robur ha beneficiato di un autogol. Ha avuto 4 rigori a favore e uno lo ha fallito, dei 7 rigori avuti a sfavore, 2 sono stati sbagliati. 5 i giocatori espulsi Masullo, D’Ambrosio, Firenze, Terigi e Iapichino.

Volti nuovi
Sono 6 i giocatori nuovi arrivati nella sessione invernale del calcio mercato. Il portiere Angelo Raffaele Di Stasio lo scorso anno al Messina, il difensore Gianluca Freddi proveniente dal Lecce, i centrocampisti Alessio Campagnacci dal Benevento, Patrick Ciurria dal Sudtirol-Alto Adige e Demetrio Steffè dal Teramo, l’attaccante gambiano Lamin Jawo dal Carpi.

Arbitro e precedenti

Direzione affidata a Marco D’Ascanio della sezione d’Ancona con l’avvallo dei collaboratori Graziano Vitaloni della stessa sezione e Salvatore Emilio Buonocore di Marsala. Il fischetto dorico in questo campionato ha arbitrato il 6 novembre Olbia-Tuttocuoio finita 1-0 per i sardi. Dirigerà per la prima volta la Robur Siena. Seconda sfida all’Ettore Mannucci tra le due formazioni, lo scorso anno il 1 maggio 2016 successo del Tuttocuoio per 3-0 nel giorno del debutto di Luca Fiasconi sulla panchina pontaegolese.

Convocati

Tuttocuoio

Portieri: 1 Timothy Nocchi, 22 Leonardo Cappellini

Difensori: 2 Giulio Mulas, 3 Marco Picascia, 4 Matteo Borghini, 5 Matteo Bachini, 6 Roberto Falivena, 10 Domenico Frare, 14 Andrea Tiritiello, 27 Alessandro Lo Porto

Centrocampisti: 8 Federico Zenuni, 10 Alessandro Masia, 15 Matteo Cacciagli, 18 Leonardo Serinelli, 20 Marco Berardi, 21 Stefano Pellini, 24 Francesco Gelli, 25 Alessandro Provenzano

Attaccanti: 7 Irakli Shekiladze, 9 Lorenzo Pinzauti, 11 Olger Merkaj, 17 Giorgio Siani, 28 Franco Ferrari

Robur Siena

Portieri: 1 Simone Moschin, 22 Mihail Ivanov, Salvatore Sanfilippo

Difensori: 16 Francesco Bordi, 14 Dario D’Ambrosio, 5 Tommaso Ghinassi, 15 Dennis Iapichino, 2 Aniello Panariello, 3 Mirko Romagnoli, 4 Ivan Rondanini, 17 Marius Stankevicius, 27 Leonardo Terigi

Centrocampisti: 25 Patrick Curria, 6 Federico Gentile, 20 Paolo Grillo, 8 Simone Guerri, 21 Dario Saric, 9 Demetrio Steffè, 25 Francesco Vassallo

Attaccanti: 13 Cristian Bunino, 24 Lamin Jawo, 10 Alessandro Marotta

Squalificato: Angelo Di Stasio

Indisponibili: Riccardo Secondo, Ivan Castiglia, Gianluca Freddi, Alessio Campagnacci.

 

Andrea Signorini