Tuttocuoio – Racing Roma 2-1
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas (47’st Tiritiello), Borghini, Frare, Picascia, Berardi, Caciagli, Provenzano, Gelli (43’st Shekiladze), Ferrari, Masia (9’st Pinzauti). A disp.: Cappellini, Bachini, Zenuni, Pinzauti, Gremigni, Siani, Serinelli, Pellini, Lo Porto. All.: Fiasconi
RACING ROMA: Reinholds, Ungaro, Vastola, Caldore, Pallace, Massimo, Ricciardi (42’st D’Attilio), Corticchia (27’st Steri), Paparusso, De Sousa, Testi (8’st Majtan). A disp.: Frison, Selvaggio, Calabresi, Granata, Bigoni, Maestrelli, Loglio. All.: Mattei
ARBITRO: Detta di Mantova (Lattanzi di Milano e Teodori di Fermo)
RETI: 30’pt e 18’st Ferrari, 32’pt Vastola
NOTE: Ammoniti Caciagli (19’st), Pinzauti (34’st), Ricciardi (41’st), Gelli (43’st)

Tre punti fondamentali per il Tuttocuoio di mister Fiasconi, che condanna forse definitivamente il Racing Roma alla retrocessione diretta e tiene aperto uno spiraglio per la salvezza senza playout. A decidere una doppietta di Ferrari, esordiente fra i professionisti ma che si sta guadagnando a suon di gol la riconferma della sua squadra di provenienza, il Genoa.
E’ un Tuttocuoio dall’infermeria affollata quello che sfida l’ultima della classe Racing Roma. Assenti Tiritiello e Favilena non è del match neanche Zenuni mentre Shekiladze e Bachini si accomodano, almeno, in panchina.
E’ una di quelle gare da dentro o fuori e i neroverdi vanno subito alla caccia del bersaglio grosso. A rompere le incertezze è un sinistro di Masia al 1′ che blocca a terra Reinholds. Il Tuttocuoio macina gioco, il Racing Roma mira a difendersi. Ci prova così per due volte Ferrari, imbeccato da Paparusso prima e da Masia poi ma senza fortuna. L’avvio veemente dei neroverdi si spegne con il passare dei minuti dell’incontrom ma i laziali non reagiscono, se non con una uscita un po’ maldestra di Nocchi su un calcio d’angolo di Ricciardi che fa tremare i tifosi locali. La partita, però, si infiamma intorno alla mezz’ora: al 28′ cross da sinistra di Ricciardi che attraversa l’area, sul fronte opposto arriva Pallace e la palla finisce a lato di un nulla. Due minuti e il Tuttocuoio passa in vantaggio: Masia prova la conclusione, irrompe Ferrari che di sinistro mette alle spalle di Reinhold. La gioia per il terzo gol dell’attaccante di proprietà del Genoa dura, però, solo due minuti: sull’ennesimo calcio d’angolo dalla sinistra Vastola interviene e in acrobazia supera Nocchi per l’1-1. Nel finale di tempo un errore in disimpegno di Picascia per poco non costa caro al Tuttocuoio: Testi si impossessa di un pallone passato ma la sua conclusione termina alta sulla traversa.
Partenza vibrante anche per la ripresa dove, come nel primo tempo, è il Tuttocuoio a fare la partita. Al 5′ un sinistro di Picascia trova attento Reinholds alla deviazione, due minuti più tarsi Masia sul filo del fuorigioco si invola ma il pallone finisce a lato. Ancora due minuti e Gelli imbecca a centro area Pinzauti che a porta vuota e di piatto manda a lato. Sono le prove generali del gol del vantaggio che arriva al 18′ della ripresa: cross dalla sinistra sul secondo palo di Gelli, Ferrari attiva con la testa e realizza la doppietta personale, la prima fra i professionisti.
Col vantaggio acquisito il Tuttocuoii addormenta la partita, che cresce nel suo tono agonistico, e prova ad arrotondare il vantaggio: al 32′ un sinistro di Provenzano trova i pugni del portiere ospite, Pinzauti arriva e da pochi passi conclude trovando il palo esterno. Unico squillo per il Racing è al 35′ della ripresa quando sugli sviluppi di un calcio di punizione Caldore interviene e trova pronto Nocchi alla parata a terra. E’ l’ultimo squillo di una gara che vede gli ultimi minuti spezzettati da falli e sostituzioni, ma i due portieri non rischiano nulla. E il Tuttocuoio tiene a casa tre importantissimi punti per continuare a sperare in una (difficile) salvezza senza passare dai playout.