Sanromanese, tante novità per la nuova stagione

Le ambizioni di una squadra si intuiscono dalla campagna acquisti. Se in un motore già rodato aumenti la potenza allora la velocità sale ulteriormente.
Noi, abbiamo questa idea della Sanromanese, lei Chetoni in qualità di tecnico dei canarini la condivide o no?
“Abbiamo cambiato tanto non per scelta ma per esigenze. Dario Citi con i suoi 41 anni ha lasciato, Marco Di Candia con i suoi 40 anni per motivi familiari ha deciso per impegni calcistici più leggeri. Falcioni per esigenze universitarie ha trovato una sistemazione più vicina a Pisa, suo luogo di lavoro e Giani è andato al Montelupo”.

Sono arrivati giocatori di calibro per la categoria.
“Speriamo di aver fatto delle degne sostituzioni. I due Hemmy, Andrea e Luca, con Bonamici sono tutti giocatori dal curriculum importante, Pagni ha vestito per 6 anni la maglia del Fratres Perignano”.
Che cos’è la Sanromanese: una grande del campionato o l’eccellente poeta al quale manca un verso?
“Una grande società dove si fanno le cose nel migliore dei modi. Ci sono tanti fattori che determinano i playoff, occorre anche un pizzico di fortuna. Nello scorso campionato siamo stati in testa con Montelupo e Saline. Ci sono stati contemporaneamente tre infortuni seri: Merlini si è rotto un crociato, Di Candia è stato fuori per due mesi a causa di uno strappo, Lorenzini è ricorso ai ferri per un menisco”.
La società cosa le ha chiesto?
“La priorità della società è quella di divertirsi. Se riusciamo ad inserirci nella lotta per il titolo o i playoff va bene, ma non abbiamo l’affanno di dover vincere per forza, se non si lotta non ne fa un dramma, sono altre quelle che devono farlo”.
E nello specifico?
“Il Saline non è salito di categoria e questo è stato ingiusto per una squadra che ha vinto gli spareggi promozione. E’ andata a prendere due ex giocatori dalla Pecciolese come il centrocampista Guiggi e l’attaccante Fiorentini, collocandolo in un reparto dove si sono Tamberi, Passalacqua e Rossi. La Volterrana che ha colmato le lacune che aveva: in avanti ha preso Di Grazia e Moni dall’Atletico Etruria per un attacco di valore. Il solito Donoratico, la Geotermica che tutte le stagioni fa sempre una buona squadra e attenzione al Capanne che ha preso i giocatori giusti con un allenatore bravo può essere la mina vagante del torneo”.
Ci illustri le caratteristiche del girone.
“È cambiato molto non ci sono più Montelupo e Massa Valpiana, che sarebbero rientrate nel lotto delle pretendenti al titolo, ci sono 6 squadre nuove. Tirrenia, Portuale Guasticce, Venturina, San Giuliano, Castelnuovo Val di Cecina e Staffoli. Un girone pieno di derby, dove la grinta l’ha fa da padrone, dove una squadra dovrà essere brava a interpretare le gare. Ci saranno alcune partite dove dovrai essere bravo a portare a casa il risultato e altre dove dovrai giocare a calcio per fare punti”.
Terzo anno consecutivo sulla panchina, un’istituzione?
“Non per me che ero stato per un triennio a Bientina, ma per la società questo è un record. Questo aspetto mi è stato subito fatto presente il giorno in cui abbiamo deciso di continuare insieme. Spero che questa sia la scelta giusta per entrambi, fino ad ora ci siamo trovati bene reciprocamente”.
Nelle due annate, vi siete fermati all’ultimo ostacolo.
“Siamo usciti ai playoff pareggiando due anni fa a Colli Marittimi per 1-1 e nella stagione scorsa a Saline per 4-4. In due anni con questa squadra abbiamo totalizzato 108 punti complessivi equamente divisi tra le due annate. Siamo riusciti a raggiungere l’obbiettivo ma non ad andare oltre. Nel calcio si può migliorare proveremo a farlo, sperando che sia la volta buona di arrivare ai playoff da posizione di vantaggio. A quel punto mi basterebbero due pareggi”.
Il sipario si alzerà l’1 settembre con il derby del Valdarno inferiore Sanromanese-Capanne…
“Le espressioni calcistiche più grandi del Comune di Montopoli. Ci conosciamo tutti, siamo due paesi attaccati, c’è sempre stata correttezza ma c’è sempre stata anche tanta rivalità”
È l’apripista dell’anno che verrà, magari per spingersi oltre le due ultime stagioni, perché non è sempre detto di arrivare a Roma e non vedere il Papa.

 

Inizio della preparazione fissato a lunedì 19 agosto alle 9,30

Rosa 2019-20
Portieri: Gianluca Romano, Andrea Pinelli classe 98 dal San Miniato Basso
Difensori: Andrea Hemmy dal Cascina, Simone Borghini, Gabriele Bachi, Nicola Lorenzini, Ruben Martinelli classe 98, Alberto Rodella classe 00 dal Cascina, Lorenzo Rosta classe 99 dal Malmantile, Jacopo Galloppi classe 99
Centrocampisti: Andrea Ferraro classe 00 dalla Stella Azzurra, Brando Garzelli, Matteo Bianchi, Matteo Telleschi, Andrea Pagni dal Fratres Perignano.
Attaccanti: Luca Hemmy dal Casarosa Fornacette, Luca Bonamici dall’Intercomunale Monsummano, Christian De Luca classe 99 dalla Cuoiopelli, Mirko Maccari

Organigramma societario
Presidente: Mario Pagni
Vicepresidente: Damiano Berni
Direttore sportivo: Mirko Scateni
Segretario: Sauro Berni

Staff tecnico
Allenatore: Fabio Chetoni
Massaggiatore: Fabio Corrado
Preparatore dei portieri: Alessandro Vigerelli

Programma amichevoli
24 agosto alle 16 Sanromanese-Larcianese
28 agosto alle 20,30 Stella Rossa – Sanromanese

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