Cuoiopelli e Fucecchio sorridono, San Miniato Basso acciuffa il pari all’ultimo tuffo foto

Primo successo stagionale per i bianconeri di Cipolli che lasciano l'ultimo posto, primi tre punti interni per i conciari

Cuoiopelli-Certaldo 1-0

CUOIOPELLI: Lampignano, Iannello (25’ st Accardo), Martinelli (42’ st Bagnoli), Balduini, Martini (38’ st Cornacchia), Chelini, Zocco, Borselli, Falchini, Pirone (36’ st Bracci), Rossi (23’ st Dal Poggetto). A disp. Poli, Di Giulio, Boghean, Bonfanti. All. Marselli
CERTALDO: Orsini, Vecchiarelli, Razzanelli, Orlandini (43’ st Borgognoli), Pampalone, Orsucci, Bernardini, Nuti (35’ st Dini), Baccini, Cresti (10’ st Corsi), Martini (10’ st Biagini). A disp. Di Furia, Bandini, Acatullo, Ulivieri, Adelucci. All. Ramerini
ARBITRO: Bassetti di Lucca (Laganà di Carrara e Cuciniello di Arezzo)

RETE: 19’ pt Pirone
NOTE: Ammoniti: 6’ pt Martinelli, 25’ pt Bernardini, 45’ pt Pampaolone, 6’ st Martini, 19’ st Falchini. Espulsi: 20’ st Pampalone (C doppia ammonizione), 50’ st Orsucci (C)
Dopo l’esilio al Buti, la Cuoiopelli torna al “Libero Masini” e centra la prima vittoria stagionale davanti al proprio pubblico. Per i conciari era importante ripartire dopo la sconfitta di Perignano cercando di arrivare nella maniera migliore alla sosta. Queste premesse hanno finito per incidere nella testa dei giocatori di casa che sono apparsi contratti, soprattutto nelle battute iniziali. Verso il ventesimo minuto, inseguito ad un tiro dalla bandierina è arrivato il colpo di testa di Pirone che in pratica ha deciso il confronto. La Cuoio ha tenuto la gara sotto controllo ma ha mantenuto il risultato in bilico, mancando il tocco finale, al termine di azioni di rimessa o di situazioni a campo aperto. Non è stata capace di sfruttare la superiorità numerica soprattutto con l’espulsione di Pampalone intorno a metà ripresa. In difesa il tecnico Marselli dopo il serio infortunio del turno precedente occorso a Alderotti, rottura del crociato, si è affidato alla coppia ex Viareggio in serie D, Balduini-Chelini che hanno dimostrato piena affidabilità.

Colligiana-Fucecchio 1-2

COLLIGIANA: Chiarugi, Doda (5’ st Sitza), Piochi (10’ st Milanesi), Ciardini, Tognarelli, Pietrobattista, Torricelli, Silvestri (10’ st Cianciolo), Trotta, Calamassi A. (40’ st Di Leo), Cito. A disp. Petrucci, Logi, Romanelli, Cirasella, Turini. All. Molfese
FUCECCHIO: Del Bino, Nardi, Giometti, La Rosa, Canali, Bulli, Cenci (40’ st Marianelli), Marcon, Morelli (43’ st Ghimenti), Rigirozzo (25’ st Folegnani), Ferraro (15’ st Bruchi). A disp. Mannucci, Di Biase, Duccini, Marianelli, Ramku. All. Cipolli
ARBITRO: Morello di Tivoli (Gelli e Bettazzi di Prato)
RETI: 12’ pt e 19’ pt Canali (F), 42’ pt Torricelli (C)
NOTE: Ammoniti 30’ pt La Rosa, 27’st Folegnani, 41’ st Cianciolo. Espulso 41’ pt La Rosa (F doppia ammonizione). Al 25’ pt Morelli (F) calcia sul fondo un calcio di rigore
Il Fucecchio coglie in Val d’Elsa il primo successo stagionale, abbandona lo zero in classifica e lascia al Certaldo l’ultimo posto. Miglior viatico Del Bino e soci non potevano augurarselo, dopo meno di venti di gioco e grazie ad una doppietta di Canali, il primo con una zampata sotto misura e il raddoppio di testa appoggiando in gol una conclusione di Ferraro terminata all’incrocio dei pali, gli ospiti avevano la gara in mano. Per il difensore bianconero si tratta della prima doppietta in Eccellenza. Addirittura la vittoria poteva prendere proporzioni più grande se Morelli al 25 minuto non avesse calciato sul fondo un calcio di rigore, generato da un fallo su Rigirozzo. Un salvataggio sulla linea su Marcon e una conclusione di Morelli anticipavano il finale di tempo che rimetteva tutto in discussione. La Rosa rimediava il secondo giallo e Torricelli scaraventava in gol in prossimità della pausa una palla lunga. Nella ripresa ti aspetti la reazione dei padroni di casa che si affidano ad una serie di spioventi dai due versanti che costringono Del Bino ad intervenire solo in presa alta. I giovani bianconeri lasciano il “Gino Manni” con il successo in tasca e forze per la prima volta hanno capito quale spirito serve per far punti in questo campionato.

San Miniato Basso-Fratres Perignano 2-2

SAN MINIATO BASSO: Battini, Prete (25’ st Romeo), Liberati, Lecceti, Arapi (7’ st Santagata), Cela, Petri, Nolè (29’ st Mancini), Chiaramonti, Kthella (40’ st Borgioli), Di Benedetto (45’ st Ciravegna). A disp. Giannangeli, Bartoli, Gargini, Taddei. All. Collacchioni

FRATRES PERIGNANO: Iacoponi, Lucarelli, Falleni (1’ st Pini), Parenti, Genovali, Aliotta, Fabbrini (18’ st Angiolini), Fiaschi, Andolfi (46’ st Taraj), Gamba (37’ st Bianchino), Sciapi. A disp. Borghini, Pennini, Invernazzi, Langella, Pinna. All. Ticciati

ARBITRO: Rugi di Empoli (Petrakis di Siena e Della Bartola di Pisa)

RETI: 10’ pt Parenti, 9’ st Andolfi, 45’ st e 50’ st Chiaramonti
NOTE: Angoli: 5 – 2. Ammoniti: 33’ pt Falleni, 44’ pt Kthella, 34’ st Lucarelli, 34’ st Romeo, 36’ st Chiaramonti, 36’ st Gamba. Recupero 1° tempo 0, 2° tempo 5’.
Il mucchio selvaggio che si crea per festeggiare il pareggio di Chiaramonti, è l’emblema del San Miniato, capace di riacciuffare la partita quando i titoli di coda si erano ormai esauriti. Sotto di due gol al 90 la squadra di Collacchioni nell’arco di 5 minuti è stata capace di annullare il doppio vantaggio. L’avvio confortante da un punto di vista di palleggio è messo in ginocchio dalla rete dell’ex Parenti dopo 10 minuti, bravo a correggere un gol nato da una serie di indecisioni della retroguardia di casa, dopo un corner. La rete permette agli ospiti di distendersi in avanti con una certa tranquillità.

Alla mezz’ora sale il cattedra Chiaramonti, prima manda al tiro Kthella e poi obbliga Iacoponi alla respinta. Un grande intervento a mano aperta di Battini evita il raddoppio ad un passo dalla pausa. Andolfi da destra appoggia a Sciapi, il cui piatto destro è deviato sul montante dal portiere di casa. In apertura di ripresa, il Fratres si porta a distanza di sicurezza con un azione avviata da Lucarelli e rifinita da Sciapi per Andolfi, stavolta il palo finisce per accompagnare in rete la conclusione dell’attaccante. Protagonista negativo per i suoi diventa Kthella il quale ha una doppia chance subito dopo e a metà ripresa, concludendo in maniera debole e sparando su Iacoponi.

La gara si innervosisce e nell’arco di due minuti, il direttore di gara ammonisce due giocatori per parte. Ticciati toglie dal campo Gamba particolarmente nervoso, consegnando la mediana al San Miniato e quello che Chiaramonti all’ultimo minuto anziché diventare il gol della bandiera è quello che avvia la rimonta. È l’ultima punizione tutti in area compreso Battini, la palla schizza a Chiaramonti che da due passi evita la sconfitta ai suoi, facendo rivivere agli ospiti l’epilogo di un film vissuto sempre nelle battute finali allo spareggio con il Cascina a Santa Croce nel giugno scorso.

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