Giornata da dimenticare per le formazioni di Eccellenza: finiscono tutte ko

La Cuoiopelli perde la vetta con il ko di Perignano, sconfitte anche Fucecchio e San Miniato Basso cui non basta il cambio di tecnico. Cade il San Miniato di Promozione
Giornata da dimenticare per le formazioni del Cuoio. Dopo il ko del Tuttocuoio di ieri (11 febbraio) oggi arrivano altre tre sconfitte. La più pesante è quella della Cuoiopelli sul campo dei Fratres Perignano che vale ai conciari la vetta del girone. Ko anche il Fucecchio a Castelfiorentino e il San Miniato Basso in Garfagnana: non basta ai giallorossi il cambio dell’allenatore.
River Pieve – San Miniato Basso 1-0
RIVER PIEVE: Romboli, Fanani, Filippi (35’st Velani), Tocci (4’st Magera), Lunardi, Lavorini, Babboni, Cecchini (22’st Rocchiccioli), Ba, Pieretti (4’st Bosi), Canessa. A disp.: Tozzini, Velani, Fruzzetti, Dinucci. All.: Fanani
SAN MINIATO BASSO: Venturini, Franzoni, Boghean, Malanchi, Fanetti, Cela, Di Benedetto, Arapi, Falchini, Anichini (36’st Re), Chiaramonti. A disp.: Carli, Romeo, Scarselli, Nolè, Tremolanti, Salliu, Ciravgna, Marabee. All.: Lazzerini
ARBITRO: Lacerenza di Barletta (Gallà di Pisa e Corsini di Livorno)
RETI: 1’st Ba
NOTE: Ammoniti Malanchi, Anichini, Tremolanti
Non basta una prestazione di carattere al San Miniato Basso del nuovo tecnico Lazzerini per strappare punti sul difficile campo del River Pieve, formazione imbattuta tra le mura amiche.
I locali la spuntano 1-0, capitalizzando al massimo l’unica palla gol concessa dai sanminiatesi nell’arco dei 90′: a segno Ba, nell’immediato rientro dell’intervallo.
Nella prima frazione di gioco giallorossi pericolosi con due tiri da fuori area: il primo, di Arapi, ben respinto da Romboli; il secondo, di Falchini, di poco alto sopra la traversa.
Sabato prossimo derby al Pagni contro il Tuttocuoio: una sfida importantissima in ottica salvezza per cui servirà un pubblico delle grandi occasioni.
Castelfiorentino – Fucecchio 2-0
CASTELFIORENTINO UNITED: Lisi, Marghi, Nuti, Marinari (44’st Castellacci), Campatelli, Gemignani, Duranti (39’st Nidiaci), Ficarra (37’st Iaquinandi), Ferretti, Pieracci (10’st Ballerini), Rosi (35’st Mhilli). A disp. Lupi, Mancini, Maltinti, Bruni. All. Cristiani
FUCECCHIO: Del Bino, Arrighini, Giometti (33’st Nannetti), Lecceti, La Rosa, Del Colle (28’st Carnevale), Silvano, Cenci (25’st Falaschi), Ceceri, Zefi (12’st Demi), Rigirozzo (39’st Masoni). A disp. Mannucci, Nardi, Bindi, Falconi. All. Dell’Agnello
ARBITRO: Borriello di Pontedera (Pellgrini di Prato e De Feudis di Firenze)
RETI: 21’pt Marinari, 34’st Rosi
NOTE: Ammoniti al 32’ pt Lecceti, 12’ st Del Colle, 21’ st La Rosa, 32’ st Giometti. Angoli: 3-2. Recupero 0′ pt, 5 st
Seconda sconfitta consecutiva per il Fucecchio battuto dalla formazione valdelsana con una rete per tempo. La squadra di Dell’Agnello non si è espressa sui livelli con i quali aveva sia pur perdendo aveva affrontato il Fratres Perignano nel turno precedente. L’approccio sbagliato con un atteggiamento remissivo ha finito per agevolare la gara dei ragazzi di Cristiani passata in vantaggio con un tiro da fuori di Marinari. La pratica dopo timidi segnali di risveglio veniva archiviata a poco più di 10 minuti dalla fine con un gol di Rosi, anche se la posizione del calciatore di casa sembra viziata da una posizione di fuorigioco, non rilevata da arbitro e assistente.
Fratres Perignano – Cuoiopelli 1-0
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Lucarelli, Aliotta (21’ st Falleni), Carani, Genovali, Chiodi, Campo (21’ st Cornacchia), Niccolai, Kthella, Doveri (35’ st Di Paola), Sciapi. A disp. Menicagli, Giorgi, Pennini, Pecci, Pulina, Fiumalbi. All. Niccolai
CUOIOPELLI: Pulidori, Rudi, Passerotti, Borselli (36’ st Benericetti), Lucaccini (18’ st Bracci), Negro (36’ st Mariani), Goretti, Viligiardi (18’ st Mulas), Andolfi, Tapparello, Berti (10’ st Guerrucci). A disp. Rossi, Bagnoli, Alderotti, Friuli. All. Marselli
ARBITRO: Merlino di Pontedera (Guiducci di Empoli e Argiolas di Pisa)
RETI: 7’pt Campo
NOTE: Angoli 3-6. Ammoniti: 33’ pt Negro, 13’ st Doveri e Viligiardi, 36’ st Cornachia, 40’ st Niccolai. Recupero pt 2’, st 4’
Un gol in apertura frutto di una grande scelleratezza obbliga la Cuoio a rincorrere il risultato senza riuscire a evitare la sconfitta. È stato questo l’episodio chiave della gara di cartello del Matteoli.
Non è bastato capire la lezione un minuto prima quando dopo un corner a favore della Cuoio, la squadra si è sbilanciata in avanti facendosi sorprendere in contropiede con Niccolai che ha messo Kthella davanti a Pulidori bravo in scivolata nel salvare il risultato. Azione di rimessa subito dopo con Doveri che a campo aperto, scusate il gioco di parole, ha offerto a Campo la palla del vantaggio trasformata in un grande gol.
Galvanizzato dal vantaggio il Perignano si rende ancora insidioso con lo stesso Campo. Aliotta fondamentale nell’area opposta salvando sulla linea dopo che il proprio portiere aveva sbagliato la presa alta, lo stesso portiere di casa si rifugia in angolo sulla conclusione di Berti. Dopo il tourbillon iniziale la gara si placa sviluppandosi soprattutto nella zona centrale. Viligiardi da tre-quartista non riesce ad innescare i due attaccanti, le difese sono bloccate e si cerca le aperture sui cambi fronti.
Nella fase di recupero Pulidori allunga il piede sul diagonale di Kthella. Dopo aver gettato nella mischia Guerrucci, Mulas e Bracci vendendosi minaccioso con un tiro incrociato di Passarotti sul quale Borghini compie l’unica intervento della seconda parte, è il Fratres ad avere la palla per far calare in anticipo i titoli di coda ma il tiro incrociato di Lucarelli servito sulla corsa da Cornacchia, sfila sul fondo. La Cuoio finisce la sfida con 4 punte, rinunciando ad un Borselli sempre pronto a tessere il gioco per i suoi. Un tentativo velleitario di Mariani su punizione è il segno della resa, prima che Pulidori neghi la gioia del gol a Sciapi.
Il Fratres aggancia al comando il Cenaia, il prossimo avversario dei conciari il prossimo turno. Borselli e soci dovranno vincere se vogliono giocarsi le loro chance fino alla fine. Mai come ora chi si ferma è perduto.
Dopo il 90′
Senza giri di parole al termine della gara di Perignano, mister Marselli analizza l’episodio sul quale si è svolta l’intera gara.
Mister, è possibile prendere gol in contropiede dopo 7 minuti?
“No. In una partita così no, anche perché avevamo la palla noi. L’abbiamo gestita male, l’abbiamo approcciata male, perché poi nel resto della gara è venuta fuori una sfida combattuta fino al 94′, potevamo fare gol noi e lo potevano fare loro. Una classica partita che se non c’è quell’episodio finisce zero a zero. Poi vai sotto così presto in una gara così, diventa difficile”
Non era stata sufficiente l’avvisaglia di un minuto prima scaturita da un corner vostro?
“Esatto. Purtroppo siamo una squadra che va sempre in avanti, cerca sempre di voler offendere. Però c’è da capire e io lo avevo spiegato che ci sono dei momenti in cui bisogna essere più compatti. Aspettare l’avversario farlo uscire, giocare meglio la partita. E’ un errore che non ci possiamo permettere se vogliamo vincere il campionato o quanto meno provare a farlo”
Poi avete provato a raddrizzarla?
“Sì. Ci siamo messi prima con tre poi con quattro, siamo stati li per creare le premesse per pareggiare. Loro si sono messi li si sono difesi bene, sono una buona squadra. Adesso bisogna pensare soltanto alla gara di domenica con il Cenaia, va vinta a tutti i costi per riprenderli in classifica andare a 43 punti e vedere cosa farà il Perignano a Certaldo in una trasferta ostica. Dopo di che ne rimarrà ancora otto. Punti in palio ce ne sono tanti”
Viligiardi tre-quarti perché?
“È una mossa che abbiamo già fatto. Questa posizione l’aveva occupata già a Massa, per andare a giocare su Chiodi il loro vertice basso. Lo abbiamo fatto anche bene tranne due o tre contropiedi, nei quali dobbiamo migliorare”.
Oggi non è bastata una grande prova di Borselli.
“Sì. È stato il migliore in campo, sono stati tutti bravi. Quando mancano 7 minuti l’ho tolto insieme a Negro per mettere tutti avanti e provare anche con Mariani e Benericetti se si riusciva a trovare questo pareggio”
La settimana serve per preparare una partita difficile oppure per ricaricare le pile dopo una sconfitta in uno scontro al vertice. Può lasciare delle scorie?
“Lunedì siamo già al campo a lavorare, in genere il martedì è il nostro giorno di riposo prima di riprendere la preparazione per tre giorni consecutivi per lavorare sulla testa dei giocatori e lavorare in campo. Secondo me possiamo fare una grande partita”
Promozione
Colli Marittimi – San Miniato Asd 2-1
COLLI MARITTIMI: Berrugi, Mecherini, Matteo, Mecacci, Bartorelli M., Camerini A., Remelli, Sarais, Biagioni, Pellegrini, Levato. A disp.: Biasci, Pedrali, Molinario, Calzolari, Paoletti, Pannocchi, Manno, Mordini. All.: Verdiani.
S.MINIATO A.S.D.: Micheli, Bettarini, Marianelli, Marconcini, Mori, Nidiaci, Pacciani, Boni, Kodraziu, Giani, Zini. A disp.: Casalini, Boldrini, Campani, Campinoti, Colibazzi, Faraoni, Gallina, Lamberti, Taddei. All.: Valori.
ARBITRO: Cremone di Pisa (Crispolti e Chernenkova di Piombino)
RETI: 5’pt Boni, 30’pt Pellegrini, 30’st Sarais
Al comunale di Guardistallo in una splendida giornata di sole, oggi i rossoblu di mister Valori affrontavano i biancoverdi dei Colli Marittimi, squadra quadrata, compatta e con ottime individualità. I rossoblu partono forte, imponendo gioco e creando occasioni. La prima è con Giani, che di testa colpisce la traversa su cross dalla destra di Bettarini. Il vantaggio è vicino e infatti arriva poco dopo. Palla al bacio di Marconcini per Boni che al volo insacca per un 0-1 meritato. La banda di Valori continua a creare: prima è Zini che con un diagonale mette fuori di pochissimo; e poi raddoppierebbe anche con Giani, ma il gol viene annullato per un fuorigioco che lascia molti dubbi. Ma come spesso capita quest’anno, gli ospiti arrivano al pareggio in una delle poche sortite offensive in contropiede, e si va così all’intervallo in perfetta parità.
La ripresa si apre con più equilibrio in campo, con entrambe le squadre in cerca del gol vittoria. I rossoblu sembrano sempre impensierire gli ospiti, e il solito Giani stavolta colpisce un palo interno clamoroso dopo un ottimo filtrante di Zini. Ancora i rossoblu vanno vicinissimi al vantaggio con una punizione di Marconcini, che va davvero vicino all’incrocio dei pali.
Il gol vittoria dei Colli Marittimi arriva a metà tempo, dove un attaccante è lesto a mettere dentro una respinta di Micheli.
I nostri provano a reagire di testa con Zini, che mette alto da un angolo di Marconcini.
Ma si arriva al triplice fischio così. Altra sconfitta per i rossoblù, che sicuramente meritavano di più, ma anche questa volta tornano a casa a mani vuote.