Fiorentina, Pioli ultima corsa: il sostituto scelto dall’America
Tra i papabili Roberto D’Aversa, favorito su altri profili come Thiago Motta, Valoti e Palladino.
Si chiude ufficialmente la seconda avventura di Stefano Pioli sulla panchina della Fiorentina. Nella mattinata di martedì 4 novembre, il club viola ha comunicato l’esonero del tecnico emiliano, dopo giorni di tensioni interne e risultati deludenti.
La decisione è arrivata con il via libera del presidente Rocco Commisso, che ha seguito la situazione dagli Stati Uniti. Pioli, pur pressato a lasciare l’incarico, aveva scelto di non dimettersi, spingendo la società a intervenire direttamente per interrompere un rapporto ormai logoro.
Il clima intorno alla squadra era diventato pesante dopo la sconfitta casalinga contro il Lecce, che ha lasciato la Fiorentina all’ultimo posto in classifica. Le contestazioni dei tifosi e le dimissioni del direttore sportivo Daniele Pradè hanno accelerato la decisione. Lunedì, Pioli aveva diretto regolarmente l’allenamento al Viola Park, ma la seduta successiva è stata annullata: un segnale che l’esonero era ormai imminente.
Il bilancio stagionale parla chiaro: solo quattro punti in dieci giornate di Serie A e una squadra in difficoltà sul piano del gioco e dei risultati. In Conference League, invece, il rendimento era stato migliore, ma non abbastanza per salvare la panchina.
Ora si apre la corsa al successore: in pole position ci sarebbe Roberto D’Aversa, favorito su altri profili come Thiago Motta, Valoti e Palladino.
Poco dopo le 11,45 è arrivato il comunicato ufficiale della società: “Acf Fiorentina comunica di aver sollevato Stefano Pioli dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. Il club ringrazia il tecnico e il suo staff per la professionalità dimostrata. La squadra sarà temporaneamente affidata a Daniele Galloppa”,


