Tuttocuoio-Sinalunghese 0-0
TUTTOCUOIO: Lombardi, Lischi, Bertolucci, Bianciardi (34′ st Franchi), Cascone, Mazzola, Malotti, Fino, Benericetti (34′ st Manetti), Guidelli, Bellante (7′ st Di Paola). A disp. Battara, Segantini, Bianconi, Patteri, Sadotti, Chiti. All. Scardigli.
SINALUNGHESE: Marini, Bruschi (15′ st Doka), Barbagli (19′ st Quero), Chiasserini, Menchetti, Fanetti, Bartoccini, Adamo (29′ st Mancini), Mencagli (39′ st Cerofolini), Vasseur, Miele (36′ pt Capogna). A disp. Bakaj, Chioccioli, Quero, Montagnoli, Capogna, Cerofolini, Mancini, Malentacchi, Doka. All. Fani.
ARBITRO: Rispoli di Locri. ASSISTENTI: sig.na Barbata di Trapani e Gargano di Palermo.
Note: Angoli: 7 – 3. Ammoniti;: 13′ st Bianciardi, 24′ st Di Paola, 27′ st Menchetti, 29′ st Mazzola, 49′ st Chiasserini. Espulso: 43′ st Brandini (S dirigente accompagnatore proteste). Recupero I tempo 2′, II tempo 5′.

E’ la Sinalunghese la squadra che rompe il tabu. I ragazzi di Fani interrompono la serie negativa e dopo 4 gare tornano a muovere la classifica, il Tuttocuoio rimanda ulteriormente la prima vittoria del 2019 al “Leporaia”, dove non vince dal 16 dicembre 2018, 2-0 al Bastia. A differenza della gara precedente con il Montevarchi, gli errori commessi dai giocatori di casa non sono stati tramutati in gol dal centravanti Mencagli, il quale ha sprecato i due match point che gli sono stati recapitati. Scardigli rispetto all’undici che ha espugnato Camaiore, lascia inizialmente in panchina Di Paola, Chiti e Franchi. In difesa Cascone e Mazola compongono la coppia di difensori centrali, Lischi e Bertolucci sono i laterali, Bianciardi nel centrocampo a tre è il pernio centrale con Fino e Guidelli ai lati, Benericetti è la prima punta Malotti e Bellante completano il tridente. Fani oppone un 4-4-2 con Bruschi, Menchetti, Fanetti e Barbagli in difesa, Bartoccini, Miele, Chiasserini e Adamo in mediana Mencagli e Vasseur coppia d’attacco. Primo tempo al rallentatore, la Sinalunghese serra le linee e la squadra di Scardigli non cambia mai passo per alzare il ritmo. L’avvio iniziale con incornata di Menchetti allontanata da Lombardi e la conclusione di Benericetti da posizione defilata stoppata in angolo da Marini in pratica costituivano i tentativi più seri da parte delle due formazioni nel primo tempo. La ripresa si apriva con un’incornata di Vasseur scaturita da un corner con palla alta. Scardigli gettava nella mischia Di Paola, richiamando Bellante, modificando la composizione offensiva Malotti agiva da trequartista dietro l’ultimo arrivato e Benericetti. La forza d’urto dei locali prende consistenza, anche se a Di Paola manca lo spunto sul servizio in corridoio di Benericetti e pecca di precisione, quando la gara è entrata nella seconda metà del tempo, sul un piazzato di Malotti, girando fuori l’inzuccata da due passi. E’ il preludio alle donazioni della retroguardia pontaegolese. Mazzola sbaglia il controllo dando il via libera a Mencagli, il quale si presenta davanti a Lombardi, il portiere rimane freddo e in uscita bassa ne frena lo slancio, la palla perviene a Vasseur che alza la soluzione. Trascorrono 2′ e il Tuttocuoio per la serie “riprova sarai più fortunato” concede il bis. Anche qui con la squadra sbilanciata è Manetti a perdere una palla letale sul pressing ospite e Mencagli ha la grande possibilità di riscattarsi per l’errore precedente, ma piazza fuori la sua conclusione. Il tecnico lo toglie. Tutti si aspettano che la legge “gol sbagliato, gol subito” venga presa in considerazione dai padroni di casa, ma in successione la rovesciata di Malotti spalle alla porta non trova lo specchio e nel robusto recupero è Fanetti a spazzare via la mischia finale. I neroverdi rimangono in testa al campionato condividendo la poltrona con il Ghiviborgo che deve recuperare una gara e il Seravezza Pozzi al quale il Tuttocuoio farà visita domenica inaugurando la mini serie di due trasferte consecutive, poi si recherà in casa del Cannara. Per una squadra che sta raccogliendo le maggiori soddisfazioni in trasferta, di questi tempi forse è meglio così.

Andrea Signorini