“Un lavoro ben fatto e che sicuramente darà un valore aggiunto al nostro centro storico”. Lo dice Alberto Fausto Vanni di Progetto Repubblicano delle mura restaurate in via Costa, a Santa Maria a Monte.

Lavori che sono quasi giunti al termine. “Un plauso – da Vanni – va a Maurizio Lucchesi, assessore ai lavori pubblici, il quale ha voluto questo intervento. Il centro storico di Santa Maria a Monte necessita di un progetto complessivo, come sottolineò l’architetto Italo Rota alcuni mesi fa in una sua esposizione sul futuro del centro storico di Santa Maria a Monte, ma purtroppo disatteso”. Rispetto a questa parte di mura e al restauro conservativo, “desideriamo sottolineare che adiacente alle mura c’è un angolo affascinante di Santa Maria a Monte dove tante donne andavano a prendere l’acqua, cioè la fonte della Costa, questo era ed è il suo nome antico. Purtroppo questa fonte non è più in atto da quando negli anni ’80 del secolo scorso fu rifatto il tetto e altri lavori al palazzo comunale e le macerie ‘servirono’ per riempire le cisterne poste difronte alla farmacia Pieroni, che raccoglievano l’acqua del grande tetto del palazzo comunale. Sarebbe buona cosa svuotare le cisterne dalle macerie e di riutilizzare la preziosa acqua e di rimettere in uso la fonte della Costa. Suggeriamo anche l’istallazione di una illuminazione adeguata che metta in risalto queste belle mura santamariammontesi. Progetto Repubblicano per Santa Maria a Monte ha una sola aspirazione: contribuire, con suggerimenti, alla valorizzazione di tutto il territorio di Santa Maria a Monte, visto che la materia prima c’è basta saperla valorizzare”.