Violenza sessuale, rapina ed estorsione: fermato 24enne

Attimi di paura nella notte tra il 29 e il 30 dicembre nel centro storico di Empoli, per una giovane ragazza vittima di ripetuti tentativi di violenza sessuale, quindi di rapina ed estorsione da parte di un 24enne, in evidente stato di ebbrezza. Il malvivente è stato poi fermato dai carabinieri.

La dinamica La ragazza, in pieno centro storico, è stata avvicinata da un giovane straniero di origine marocchina, I.L. le sue iniziali, che in evidente stato d’ebbrezza le ha proposto la cessione di una dose di cocaina in cambio di una prestazione sessuale. La ragazza, dopo essersi rifiutata e dopo aver cercato di allontanarsi, è stata pedinata dal malvivente (in un luogo non coperto dalle telecamere) che l’ha raggiunta, bloccata, palpeggiata e poi ha addirittura tentato di spingersi oltre, mentre con una mano le copriva la bocca per non farla urlare. La vittima quindi, non riuscendo a chiedere aiuto, ha morso la mano del suo aguzzino facendogli allentare la presa ed è riuscita a scappare. Lo straniero però, per impedirle la fuga, l’ha trattenuta per la borsa facendola anche cadere a terra. Divincolandosi, la ragazza è comunque riuscita a fare qualche metro lasciando la borsa nelle mani dell’aggressore. Poi la nuova fuga, questa volta sotto gli occhi delle telecamere, ma l’aggressore, con la borsa in mano, ha continuato a strattonarla per portarla con sé. I due hanno poi raggiunto piazza della Vittoria, e lì l’aggressore, dopo averla nuovamente colpita, ha probabilmente deciso di fermarsi per la presenza di altre persone. Prima di allontanarsi però ha minacciato la vittima chiedendo una prestazione sessuale in cambio della borsa. All’ennesimo rifiuto se ne è tornato barcollante verso il centro.
La denuncia La ragazza si è presentata alla caserma di via Tripoli esponendo i fatti e i carabinieri si sono messi subito alla ricerca dell’aggressore. Dalle telecamere sono riusciti a identificare il soggetto e si sono appostati nelle vie del centro per capire quale fosse l’abitazione. Il malvivente infatti è un soggetto senza fissa dimora, conosciuto dai militari, che cambia spesso casa appoggiandosi a connazionali per un determinato periodo di tempo. A pochi metri da dove è avvenuta la violenza, ad un certo punto, è uscito da un portone un conoscente, che è stato immediatamente bloccato e ricondotto all’interno della casa, dove è stato trovato il ricercato ancora sotto le coperte. Sotto il letto la borsa della ragazza, poi il riconoscimento e il fermo di polizia giudiziaria. Adesso lo straniero è in carcere a Sollicciano a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il sindaco di Empoli Dopo aver appreso la notizia della tentata violenza sessuale subita dalla ragazza in centro storico e dopo l’operazione dei carabinieri che ha condotto al fermo dell’aggressore, accusato del fatto e ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, il sindaco Brenda Barnini ha espresso la sua solidarietà. “Mi preme particolarmente portare la solidarietà dell’amministrazione comunale e la mia vicinanza personale alla ragazza che è stata vittima del grave episodio – dichiara il primo cittadino -. Come sindaco e come cittadina di Empoli provo profondo rammarico per quello che è accaduto. Il nostro impegno per una città più sicura è quotidiano così come è costante il confronto con le forze dell’ordine su queste tematiche. Ancora una volta l’impianto di videosorveglianza comunale è servito a ricostruire parzialmente il fatto, sintomo che le telecamere sono utili. Siamo a disposizione delle forze dell’ordine per valutare un ulteriore potenziamento della presenza di occhi elettronici. Consapevoli che allo stesso tempo bisogna lavorare anche su altri fronti. Ringrazio i carabinieri che, dopo la denuncia della giovane donna, in poco tempo, sono riusciti a individuare il presunto responsabile”.

 

 

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