Notte Nera, il sindaco Giglioli: “L’evento si farà, con o senza Confcommercio”

Il primo cittadino: “Nel 2022 organizzazione deficitaria per presenze e decoro, abbiamo chiesto più coinvolgimento ma ci è stato detto di no”
Anche il sindaco Simone Giglioli non tarda a rispondere alla nuova polemica innescata da Confcommercio sul no alla notte nera 2023. Ma, dice il primo cittadino “la Notte Nera sarà fatta, con o senza Confcommercio”.
“Avrei fatto volentieri a meno di tornare sulla polemica alimentata e aizzata da Confcommercio sulla Notte Nera, ma mi corre l’obbligo di alcune precisazioni – risponde il sindaco di San Miniato Simone Giglioli – Al netto degli attacchi personali che non si confanno certo ad una organizzazione di categoria, quanto invece mi pare si muovano come un partito schierato all’opposizione, i fatti sono abbastanza semplici. Nel 2022 siamo tornati a fare la Notte nera, che a causa del Covid non si svolgeva dal 2019. Abbiamo destinato all’organizzazione di questo evento estivo ben 10mila euro, un contributo in linea con le edizione pre-Covid, erogato interamente a Confcommercio Pisa per l’organizzazione. Organizzazione che abbiamo ritenuto assai deficitaria sotto diversi punti di vista: sia per lo scarso numero di presenze, sia per il livello di decoro, non all’altezza del centro storico di San Miniato“.
“Per non parlare delle critiche emerse dai commercianti – prosegue il sindaco Giglioli – Il nostro contributo copre oltre il 50 per cento dell’intero budget della Festa, che dura una sola sera. Avevamo chiesto un maggior coinvolgimento e una organizzazione più attenta alla valorizzazione del prodotto tartufo nero, al quale la Notte Nera è dedicata. Una richiesta che non è peregrina, per un socio al 50 per cento. Ma niente di tutto questo è stato accettato; per avere una manifestazione all’altezza delle altre che si svolgono a San Miniato, abbiamo quindi proposto a Confcommercio Pisa di prendere in carico l’organizzazione insieme alla Fondazione San Miniato Promozione, mantenendo la collaborazione di Confcommercio, e organizzando una manifestazione decorosa che valorizzasse il territorio, il centro storico e il nostro tessuto enogastronomico, nell’ambito del progetto Tartufo tutto l’anno”.
Il sindaco non si dice stupito della risposta e dei toni che Confcommercio ha avuto verso la proposta del Comune, l’ultima di una lunga serie.
“La risposta di Confcommercio a mezzo stampa avviene con una modalità che non mi sorprende, anche perché mi pare che siano interessati ad ottenere il contributo per usarlo lontano da San Miniato per altre cose – e conclude – I soldi dei sanminiatesi, restano ai sanminiatesi, su questo se ne facciano una ragione. Intanto mi preme rassicurare tutti che la Notte Nera sarà fatta, con o senza Confcommercio”.