Il padule di Fucecchio di nuovo nel mirino degli incivili. Anche la palude interna più estesa d’Italia, autentico gioiello ambientale, è costretta di nuovo a fare i conti con chi ignora le più elementari norme della convivenza civile e del rispetto dell’ambiante.

E così, a distanza di pochi giorni dalla rimozione di un ingente quantità di rifiuti in via Salanova, stavolta tocca all’area adiacente la provinciale 111 di Cavallaia a Massarella a fare da ricettacolo dei rifiuti abbandonati forse da qualche “invisibile” per le banche dati dell’ente gestore del servizio di raccolta e anche degli uffici anagrafici dei Comuni della zona. E così i cittadini virtuosi, quelli che il servizio lo rispettano e lo pagano, e quelli di passaggio, si trovano loro malgrado ad osservare lo scempio in un area naturalistica protetta fiore all’occhiello del territorio fucecchiese e della Valdinievole.

La denuncia ci arriva da un lettore che si dichiara indignato per questo pessimo spettacolo che di sicuro non giova all’immagine di questo bellissimo paesaggio. Sacchi di rifiuti gettati nelle fosse ai lati della provinciale e nei terreni poco distanti, ma anche calcinacci e piccoli ingombranti non sono certo una bella cartolina da vedere.

Purtroppo l’abbandono di sacchi di rifiuti lungo le fosse stradali si registra in altre zone di Fucecchio come ad esempio in via del Ronzinello, in via Stieta ed anche ai bordi della strada provinciale 11 lungo la valle dei Medici a Cappiano. Nelle fosse però non si trovano solo sacchi di rifiuti abbandonati. Da diversi giorni in via Burello poco dopo il ponte sul Rio delle Colmate in direzione di Torre sono ben visibili nella scarpata i resti di un lampione della pubblica illuminazione che è stato divelto, forse a seguito di incidente stradale, e non ancora sostituito.