Imprenditore illuminato, membro di una famiglia dal cognome importantissimo per l’Italia e la Valdera ed anche montopolese acquisito. Le tante sfaccettature della vita e personalità di “Giovannino” Alberto Agnelli, morto prematuramente 25 anni fa, rivivranno nei ricordi e nelle testimonianze dei tanti che ebbero l’occasione di essere suoi “compaesani”, a metà degli anni ’90, quando i suoi furori di nuovo capo d’azienda e giovane uomo erano protagonisti nel “piccolo paradiso” della villa di Varramista.

Un grande evento che animerà il 10 dicembre la sala Pio XXII nel capoluogo, al quale sono stati invitati personaggi di caratura nazionale come Andrea Agnelli, Lapo e John Elkann, Walter Veltroni, Enrico Rossi e tantissimi altri, la cui partecipazione è in via di conferma.

“Ricordo doveroso – dice il sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi – di una persona eccezionale non solo dal punto di vista professionale, ma anche dal punto di vista umano”. Qualcosa che tocca il cuore di tanti nel comune, ma soprattutto a Casteldelbosco, che da bambini ricordano gli eventi e gli inviti che all’epoca venivano fatti da donna Paola Piaggio a ragazzi e ragazze della frazione in varie occasioni dell’anno. Anni giovanili ai quali seguirono quelli della presa di coscienza della responsabilità di famiglia.

“È stato un concittadino a partire dal ’95, ma lo ricordiamo anche quando era bambino – continua il primo cittadino – passando molto tempo a Casteldelbosco alla fattoria di Varramista dove decise di sposarsi nel ’96, alla presenza anche del sindaco di allora Marco Bonciolini. Un amore per il territorio che non venne meno nemmeno nel periodo in Piaggio, alla quale dedicò alcune delle sue migliori illuminazioni”.

“Quell’azienda – ricorda la vicesindaca Linda Vanni – che lui voleva guidare secondo valori che guardavamo molto al sociale e alla responsabilità degli operatori economici, che furono anche di altri grandi uomini del ‘900 come Adriano Olivetti”.

Il 10 dicembre si parte alle 9,30 coi saluti del sindaco, alle 9,45 sarà presentato il libro ‘Il cielo sopra Varramista. Autobiografia di una Vespa’ con gli autori Giovanni Cecconi e Lando Testi. Seguiranno testimonianze dei cittadini che hanno conosciuto Giovannino Agnelli. Alle 11 i familiari, i politici locali e le istituzioni prenderanno parte all’incontro ‘Ricordo di Giovanni Alberto Agnelli con lo sguardo rivolto al futuro’.

“Gentilezza, sobrietà e originalità che non passarono inosservate a nessuno, operai compresi – spiega l’autore Cecconi –. Nemmeno agli occhi di importanti intellettuali come Tiziano Terzani, che ne tessé le lodi alcune occasioni”. Per l’occasione, data la previsione di alta affluenza all’evento, saranno predisposte strutture che consentiranno a tutti di seguire l’evento, anche fuori dal perimetro della sala. “Una persona che per noi è di casa, anche senza averlo conosciuto – hanno detto Carlo Maria Rebay e Michela Bulleri, della tenuta di Varramista –. Una personalità della quale respiriamo l’influenza e della quale restano anche le tracce nella villa, che ancora oggi gode dell’attenzione che a suo tempo ebbe per i vitigni, ai quali da grande appassionato di vini impresse importanti innovazioni”.