Palio di Fucecchio, Testai: “Cda inadeguato e impreparato”

Più informazioni su

A due giorni dalle corse del Palio di Fucecchio Simone Testai, capogruppo di Forza Italia, accusa il Cda del palio di una gestione poco trasparente e di aver favorito la scarsa partecipazione di cavalli che, peraltro, definisce di ‘bassa qualità’. Di seguito riportiamo il comunicato che ha rilasciato.

 

“I primi giorni di questo mese ho chiesto il bilancio dell’associazione del palio delle contrade, per conoscere la situazione economica della manifestazione alla vigilia del nuovo appuntamento paliesco. Dopo qualche rinvio verbale, a distanza di circa dieci giorni dalla mia richiesta ho ricevuto una nota da parte del presidente del CDA del palio nella quale mi veniva comunicato che “nell’assemblea del 6 maggio 2016 stante le incombenze pre-palio 2016 ha deliberato che il bilancio suddetto (2015) verrà presentato e discusso entro e non oltre il giugno 2016 in eccezionale deroga all’art. 16 dello statuto dell’associazione”. Decisione di rinviare la discussione del bilancio presa 6 giorni dopo la scadenza fissata per statuto, lo stesso statuto nel quale non si trovano previsioni di deroghe a tale adempimento, per il quale ho chiesto anche copia del verbale senza ricevere alcuna risposta. Mi domando come si possa affrontare il nuovo evento in modo responsabile, non avendo redatto il bilancio consuntivo del 2015 e come sia stato possibile redigere un bilancio preventivo 2016?

Questo comportamento irresponsabile rischia di pregiudicare in modo irreparabile lo svolgimento dei pali futuri, non ci scordiamo che nel 2014 per far fronte alle spese fatte dal CDA, su richiesta dell’amministrazione comunale, fu necessario effettuare un prelievo dal fondo di riserva per circa 20.000 euro oltre al contributo già stabilito nel bilancio di previsione.
Sono anni che il CDA troppe volte assume comportamenti non trasparenti, basta ricordare quelli più recenti; quanto accaduto nel 2013, quando ci fu il caso di un verbale per sanzioni a fantini con firma di un commissario che nemmeno sapeva di esserlo; quanto accaduto nel marzo 2015 quando chiamato in commissione garanzia e controllo per la verifica dei bilanci si è presentato senza fornirci alcun bilancio; a come ha gestito quanto accaduto nel palio 2015.
Proprio la gestione del palio scorso potrebbe essere una delle cause della bassa qualità e scarsa partecipazione di cavalli al palio di domenica, dove per poco non si raggiunge il numero sufficiente a coprire le contrade…. mi verrebbe da dire.. fortunatamente una è squalificata..!!.
Se poi pensiamo che dal giugno 2014 lo statuto dell’associazione del palio delle contrade è stato modificato, ed i componenti del CDA sono tutti di nomina sindacale e come si evince dall’art. 11 dello stesso statuto hanno autonomia gestionale in tutto e per tutto, dalla gestione finanziaria e patrimoniale alla determinazione delle sanzioni, rilegando le contrade al solo ruolo di spettatrici è ancora più imperativo il massimo rispetto dello statuto e la massima trasparenza.
Credo sia necessario rivedere lo statuto e la composizione del CDA, che essendo organo gestionale e braccio dell’amministrazione deve essere rappresentativo di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale e delle contrade, in quanto attrici principali dell’evento.
Ritengo inoltre che sia necessaria l’istituzione di una commissione bilancio, della quale facciano parte anche le contrade, perché è inammissibile una situazione come quella che si è venuta a creare quest’anno.
Chiederò comunque conto in ambito consiliare della situazione che si è venuta a creare, perché non è possibile che un’associazione di cui fa parte il sindaco, l’assessore al palio e membri di nomina sindacale, assuma comportamenti così leggeri, soprattutto quando vengono gestiti anche soldi derivanti dalla pubblica amministrazione, il rispetto delle regole e la trasparenza devono essere assolute, per non mettere a rischio una manifestazione così importante e sentita dalla cittadinanza fulcro della vita aggregativa e sociale di Fucecchio.
Rimane la nostra opinione che il Palio delle Contrade dovrebbe essere gestito e deciso soltanto dalle Contrade riconoscendo all’Amministrazione Comunale soltanto il ruolo di controllore e supervisore del corretto svolgimento della manifestazione”.

 Simone Testai
Capogruppo FI Fucecchio

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.