Sulle opposte sponde, in teatro studenti e richiedenti asilo foto

Le “sponde” non sono solo quelle del Mediterraneo. Ci sono quelle dell’Essere o non essere e dei Montecchi e Capuleti. C’è il dubbio amletico e il conflitto Shakespeariano che si incontrano sul palco e si confondono. Lunedì 27 maggio alle 21, con ingresso libero, lo spettacolo Sulle opposte sponde sarà al Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno.

A metterlo in scena sono 17 studenti dell’istituto Carlo Cattaneo e due ragazzi richiedenti asilo politico che lo scorso weekend hanno partecipato alla rassegna di teatro scuola “Dire Fare Teatrare” a Lanzo Torinese. Il progetto non è solo teatro ma anche integrazione e partecipazione. Il gruppo teatrale scolastico si è preparato nel corso dell’anno per mettere in scena l’opera. “Quest’anno – spiegano i coordinatori del progetto – ci siamo dedicati a un rilettura originale della tragedia Romeo e Giulietta facendo emergere alcuni temi di questo grande classico shakespeariano. Su tutti quello della divisione e dell’apparente difficoltà di superarla se non attraverso un tributo di sangue”. Hanno partecipato allo spettacolo: Lorenzo Amoroso, Victor Barbosa Lana Da Silva, Gabriele Bellotti, Rachele Berni, Jacopo Betti, Rachele Bianchi, Ouijdan Boudhique, Cesare Branca, Virgilio Colibazzi, Riccardo Lenti, Mathias Ledesma, Sara Marconcini, Diana Pellerito, Alessio Scali, Ilenia Viviani, Carlotta Zanoboni, Francesco Zazzaro, Elvis Owusu Elvis e Progres Oneyeme Azubulke.

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