Fucecchio, escono i consiglieri del Pd: “Le dimenticanze di Forza Italia”

“I consiglieri di maggioranza si sono ben guardati dallo sfiduciare il presidente Padovani, a cui va invece il merito di essersi sempre dimostrato imparziale e rispettoso di tutti i Gruppi. Il nostro è stato invece un atto dimostrativo, motivato dal fatto che, al momento di chiedere e ricevere la parola, il consigliere della Lega Pilastri ha ben pensato di zittire uno dei membri del nostro Gruppo per poi canzonare e applaudire con sarcasmo i consiglieri del Pd, quando questi si stavano allontanando dall’Aula. Lo invitiamo a ripetere questi gesti, che in un contesto istituzionale sono semplicemente inaccettabili, alle feste della Lega o sul Pratone di Pontida, dove saranno certamente apprezzati”. Lo dicono i consiglieri comunali del gruppo del Partito Democratico di Fucecchio, offrendo una versione diversa di quanto raccontato da Forza Italia (Fucecchio, M5S e Pd escono dal Consiglio. Forza Italia: “Sfiduciato il presidente”).

“Sembra che a Fucecchio – spiegano i consiglieri Pd -, il Gruppo consiliare di Forza Italia abbia infine terminato i propri argomenti. Secondo loro, i consiglieri di maggioranza (e del M5S) avrebbero sfiduciato il presidente del consiglio Padovani avendo abbandonato l’aula durante la seduta del Consiglio di martedì 5 novembre. Sempre secondo loro, avremmo impedito il voto alla variante al Ruc, intralciando gravemente l’attività del Consiglio e della Giunta. Trattandosi del partito di Berlusconi, non sorprende che si siano ‘dimenticati’ di raccontare come effettivamente siano andate le cose. I nostri concittadini hanno compreso perfettamente i fatti, ma facciamo comunque chiarezza”.
A stupire il gruppo Pd, c’è anche “il fatto che Forza Italia si faccia portavoce di una questione che, semmai, riguarda la Lega. Dobbiamo dunque concludere che, a Fucecchio come a Roma, a Forza Italia non resti altro ruolo che questo. A questo punto, visto che si sono dati questo disturbo, potevano almeno dire come erano andate effettivamente le cose: noi siamo usciti per pochi minuti, lasciando a presidio dei banchi del Pd il consigliere Bonfantoni, per poi rientrare e procedere alla votazione della variante al Ruc. I consiglieri di Forza Italia hanno dunque ‘dimenticato’ questo voto? Si saranno distratti? Chiederemo chiarimenti sul perché di questa narrazione incompleta. Infine, vorremmo sapere perché ci imputino un comportamento incoerente con il richiamo fatto a tutti i Gruppi ad esprimere solidarietà nei confronti della senatrice Liliana Segre. In effetti, dobbiamo ammettere che uno solo dei consiglieri di Forza Italia si era alzato a tributare un applauso alla senatrice, mentre l’altro, forse perché vicino ai banchi leghisti, ha preferito rimanere seduto. Evidentemente, non si danno pensiero delle proprie incoerenze, ma pretendono di descrivere l’attività e le intenzioni degli altri Gruppi consiliari. Per quanto ci riguarda, abbiamo altre priorità e continueremo a lavorare per i cittadini. A noi va bene così”.

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