“Dal sogno Superlega alla B…odde“. Ci sono dolore e rabbia nello striscione appeso dagli ultras dei Lupi davanti al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno. E’ stato un risveglio amaro quello di oggi 4 maggio, a meno di 24 ore dall’annuncio della rinuncia all’A2. Non certo una decisione facile da prendere, ma comunque un brutto colpo per i tifosi biancorossi, che avrebbero voluto saperlo in modo differente.

“Siamo ancora increduli – scrive il direttivo Curva Parenti sul suo sito – ma soprattutto sconcertati per essere stati informati attraverso la lettura di un articolo. È stato a dir poco imbarazzante. La decisione era già stata presa da qualche giorno e nessuno ha avuto la correttezza e il rispetto di chiamarci per comunicarci ufficialmente quanto deciso. Proprio a noi che, nel bene e nel male, ci siamo sempre stati, a noi che abbiamo fatto chilometri per aiutare la squadra con la nostra presenza”.

A chi, insomma, ha “messo cuore e anima in tutto quello che fino ad oggi abbiamo fatto per non far mancare il nostro supporto, perché ci credevamo e credevamo a quello che ci era stato più volte detto”.