Tutti a tavola per inaugurare la settimana del Palio. Tutti a cena insieme prima di aprire i giorni della sfida e della rivalità, nel luogo che più di ogni altro rappresenta l’identità e la storia dei castelfranchesi. È l’appuntamento in programma domani sera, sabato 2 giugno, con la grande cena nel centro storico organizzata dalle quattro contrade.

Un appuntamento che cambia volto, diretto stavolta dalle stesse contrade con il supporto e l’aiuto del Comitato. Tante le novità, a cominciare dalla formula stessa della cena: non più in versione ‘itinerante’ con una portata in ciascuna delle quattro piazze del centro, ma una cena servita interamente nello stesso punto, dall’antipasto al dolce, senza più bisogno di muoversi. Le contrade, infatti, allestiranno una grande tavolata lungo la ‘croce’ medievale del paese, nello stesso luogo dove alla metà del ‘200 i villaggi di Vigesimo, Paterno, Catiana e Caprugnana decisero di riunirsi nella ‘terra nuova’ del Castello Franco. Non si tratta, in realtà, di una novità assoluta, ma del recupero di una tradizione rimasta in voga nelle primissime edizioni del Palio dei barchini, anche per ricordare che la storia di Castelfranco, al di là di ogni rivalità, nasce prima di tutto dalla volontà di stare assieme.
Alla cena si potrà presentarsi dalle 19,30 in poi: basterà fare tappa alla cassa, al costo di 15 euro a persona, per ricevere il tagliandino che dà diritto a quattro portate, ad una bottiglia d’acqua e a due bicchieri di vino a testa. Non sarà possibile prenotare il posto, ma saranno i volontari delle contrade a preoccuparsi di ritirare i tagliandi e consegnare i piatti. Novità anche nel menù, più elaborato rispetto al passato, con antipasto toscano, pasta alle verdure, arista agli agrumi e dolce al cioccolato. Il pezzo forte della cena, però, sarà forse l’intrattenimento, con l’esibizione dell’ormai celebre Girlesque Street Band, la prima street band composta interamente da donne, che attraverso uno stile ispirato all’abbigliamento e all’ironia ammiccante del burlesque si esibiranno per le strade del paese. Un gruppo nato in Toscana ma divenuto ormai celebre in tutta Italia e non solo, con tante esibizioni anche all’estero in occasione di festival e manifestazioni.
Un’occasione da non mancare, insomma, per assaporare quel clima di festa e di comunità che solo il Palio è in grado di creare. Già dalle 17 del pomeriggio, del resto, sarà possibile visitare la mostra d’arte di Samanta Casagli, l’artista di Poggibonsi che ha dipinto il nuovo Cencio del Palio dei barchini. La mostra, allestita nei locali adiacenti alla sede del Comitato in corso Bertoncini, resterà visibile durante tutta la settimana del Palio. Tra domani e domenica, invece, sempre in corso Bertoncini, sarà allestita la mostra di elettronica vintage e dischi storici in vinile.

 

Il programma della settimana
Quello di domani, però, sarà solo l’inizio di una settimana che impegnerà i castelfranchesi ogni sera, senza soste, fino al giorno fatidico di domenica 10 giugno.
Domenica 3, per tutto il giorno, sarà presente in corso Bertoncini la mostra di elettronica vintage e dischi d’epoca.
Lunedì 4, martedì 5 mercoledì 6 (sempre dalle 21 alle 24) appuntamento con le prove libere dei barchini in piazza Garibaldi, seguite giovedì 7 (alle 21) in piazza Bertoncini dalla presentazione dei rematori.
Venerdì 8 giugno, invece, si torna di fronte alle logge del Comune per la benedizione dei barchini e la presentazione del nuovo Cencio dipinto dall’artista Samanta Casagli.
Sabato 9, poi, prove tecniche dei barchini di fronte al municipio dalle 7,30 del mattino, seguite alle 18 dall’ultima prova dei mezzi sul circuito di gara.
Il programma di domenica 10, invece, fedele alla tradizione dei 32 anni di Palio non ha bisogno di troppe presentazioni: sfilata storica dalle 10, barchini in pista dalle 16.

Giacomo Pelfer