Carabinieri, un’opera di Cino benedetta per la Virgo Fidelis foto

Premiati il sindaco Spinelli, il luogotenente Pirina e il comandante Dini

Ieri si è svolta a Fucecchio, nella chiesa cittadina di Santa Maria delle Vedute, la celebrazione della Virgo Fidelis, per la santa patrona dei carabinieri. In chiesa si sono ritrovati i carabinieri in servizio attivo e quelli in congedo, insieme a famiglie e amici.

Durante l’omelia, don Rudzki Leszek Jerzy ha ricordato quanto sia forte l’attaccamento per noi carabinieri di ieri, oggi e domani per la madre celeste e quanto significativa sia la scelta di aver accolto quale stella polare del nostro agire il suo esempio di fedeltà cristiana.
Dopo la celebrazione eucaristica è stata benedetta un’opera raffigurante proprio la Vergine Maria che il maestro Giosuè Cino ha realizzato e ha voluto donare alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Al sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli, il maresciallo Spitaleri presidente della sezione Anc, “in segno di condivisione dei valori che ci ispirano” ha delegato la lettura della preghiera del carabiniere. C’era anche l’ispettore regionale dell’Anc generale di divisione Luigi Nardini che, nel portare i suoi saluti istituzionali, ha sottolineato di aver tenuto molto a questa visita per portare con la sua presenza il proprio apprezzamento all’attività della nostra associazione di Fucecchio.

Nella sede dell’associazione sono state poi conferite le medaglie ai soci per venti e dieci anni di servizio ed è stato consegnato, a chi ha partecipato alle attività durante l’emergenza Covid, un duplicato dell’attestato di lode concesso dalla Presidenza Nazionale al Nucleo di Protezione Civile di Fucecchio. Tra i premiati anche il sindaco Alessio Spinelli, il luogotenente comandante di stazione Pietro Pirina e il comandante della polizia municipale Roberto Dini.

“Questa festa – ha detto Spinelli -, svoltasi insieme a una moltitudine di bambini con in mano le bandierine tricolore, deve far capire l’importanza delle istituzioni specialmente quella dell’arma dei carabinieri, nei secoli fedele ai valori di solidarietà e aiuto verso i più deboli e valori della difesa dei cittadini e delle situazioni di criticità. Sono anch’io onorato di far parte dell’Associazione Nazionale Carabinieri e con molto piacere ho indossato i loro colori nelle recenti due missioni in Ucraina consegnando aiuti umanitari”.

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