Ingoia la droga quando vede la Polizia, sarà imbarcato su un volo per Tunisi

Scoperti altri due pusher. Un altro sarà espulso

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Nella giornata di ieri, 16 dicembre, sono state trattate dall’ufficio immigrazione della questura di Pisa due procedure di espulsione dal territorio nazionale, nei confronti di altrettanti cittadini tunisini con svariati precedenti a carico, che sono stati accompagnati al Cpr di Gradisca d’ Isonzo, in provincia di Gorizia, da dove al termine delle procedure amministrative previste dalla normativa di settore saranno imbarcati su un volo charter con destinazione Tunisi e divieto di reingresso in Italia, pena l’ arresto.

Il primo cittadino tunisino, un 25enne, è stato fermato dai poliziotti della sezione Narcotici della Mobile della questura, appostati in zona centro storico per individuare eventuali traffici illeciti. I poliziotti lo hanno attenzionato e, sebbene non conosciuto (i suoi precedenti in materia di spaccio sono stati commessi in altre province), aveva il tipico degli spacciatori in attesa di clienti. Dopo un servizio di appostamento lo hanno bloccato e portato in questura, dove peraltro ha evacuato 2 dosi di cocaina che era riuscito ad ingoiare prima di essere bloccato dai poliziotti. Che, recuperata la droga, lo hanno dapprima denunciato alla procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e di poi, ottenuto il necessario nulla osta dall’ autorità giudiziaria, lo hanno accompagnato a Gorizia.

Stessa procedura per l’altro cittadino tunisino espulso, un 33enne, rintracciato dalla Municipale di Pisa che lo ha sottoposto a controllo e, trovato in possesso di alcune dosi di stupefacente pronte per lo spaccio, lo ha parimenti denunciato alla procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e accompagnato in Questura per la adozione del decreto di espulsione. Al termine delle procedure è stato prelevato da una pattuglia dei carabinieri che lo ha accompagnato al Cpr di Gorizia. Con queste due sinergiche operazioni interforze sono stati allontanati “chirurgicamente” dal nostro territorio due pusher, uno dei quali addirittura una new entry del sottobosco criminale.

Altra operazione antidroga è stata effettuata ieri pomeriggio, verso le 15 in piazza Giusti dalla Narcotici e Crimine Diffuso della squadra mobile della Questura. I poliziotti al culmine di un servizio di appostamento in abiti civili hanno bloccato un cittadino tunisino 49enne, già conosciuto, che da subito si è mostrato insofferente al controllo. Portato in sicurezza in questura, è stato sottoposto ad una approfondita perquisizione che ha consentito di scovargli negli indumenti intimi, in una apposita pochette ricavata all’interno delle mutande, 7 dosi di cocaina pronte per essere spacciate. Il tunisino è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e, su diposizione del pm  di turno, trattenuto nelle celle di sicurezza della questura. Stamani è stato scortato in tribunale dove il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, gli ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora a Pisa.

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