Volterra piange Genuino Del Duca, imprenditore e ristoratore

"Aspettava di uscire dall'ospedale per andarci a fare un buon spaghetto"

Confcommercio esprime le più sincere condoglianze per la morte di Genuino Del Duca, eccellente imprenditore e straordinario ristoratore di Volterra. Siamo vicini ai suoi familiari, alla moglie Ivana, ai figli Claudia e Riccardo. Una perdita per tutti”. Con queste parole il presidente Stefano Maestri Accesi e il direttore Federico Pieragnoli ricordano la figura di Genuino Del Duca, deceduto nella notte tra 16 e 17 dicembre.

“Per me è stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno – le parole colme di dolore di Sergio Brizi, ristoratore e presidente di Confcommercio Volterra -. Eravamo molto amici, ci frequentavamo. L’ho sentito ieri appunto al telefono, era tranquillo, aspettava di uscire dall’ospedale per andarci a fare un buon spaghetto. Davvero non me ne capacito. Un combattente, partito da carabiniere aveva creato un piccolo impero in ambito eno gastronomico. Ci mancherà”.

“Mi unisco al dolore dei familiari – le parole di Daniela Petraglia, presidente di Confristoranti Confcommercio – e in particolare alla carissima Claudia, ottima professionista, presenza importante nel nostro direttivo dei ristoratori, con la quale condividiamo tante iniziative. Genuino è stato il capostipite di una fantastica storia imprenditoriale iniziata nel lontano 1971. Una splendida eredità, che i figli Claudia e Riccardo sapranno proseguire in assoluta continuità”.

“Profonda commozione per la scomparsa di Genuino Del Duca, nostro storico socio e dirigente. Un imprenditore che ha fatto della ristorazione volterrana una eccellenza. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di grande dolore”. È Confesercenti Toscana Nord con il suo presidente Alessio Lucarotti e con Jonni Guarguaglini presidente della Valdicecina, ad esprimere il dolore dell’associazione per l’improvvisa scomparsa di Genuino Del Duca. “Lo ricordiamo prima di tutto come grande imprenditore – proseguono Lucarotti e Guarguaglini – e grande chef nella sua enoteca nel centro storico di Volterra. Da sempre vicino all’associazione come socio, aveva anche accettato negli anni passati di ricoprire importanti ruoli ai vertici sia dell’area volterrana che nel sindacato pubblici esercizi. Lo ricordiamo anche come entusiasta partecipante al nostro Premio della ristorazione nel quale trionfò nella prima edizione e protagonista insieme ad altri chef alle serate che organizzavamo all’istituto alberghiero Matteotti di Pisa dove gli alunni cucinavano a quattro mani con questi cuochi professionisti. Un abbraccio alla famiglia a nome di tutti i dipendenti e delle presidenze dell’associazione”.

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