Pisa al setaccio, raffica di controlli e denunce

Ritrovati motorini rubati e denunciata una coppia che aveva occupato un edificio abbandonato

Nelle ultime 48 ore le volanti della questura di Pisa hanno rinvenuto due ciclomotori risultati provento di furto, entrambi Honda SH: il primo in via Fiorentina rubato alcuni giorni fa ad una ragazza pisana, il secondo rubato giovedi scorso ad un 52enne e rinvenuto a Porta a Mare. Entrambi sono stati restituiti ai legittimi proprietari. All’ interno del sellino del primo scooter è stato rinvenuto un green pass, degli occhiali da vista, un portachiavi in argento di fattura artigianale con una piccola tartaruga. Visto che questi oggetti non sono stati riconosciuti come propri dalla proprietaria, i poliziotti hanno rintracciato il telefono della intestataria del documento sanitario. Al telefono ha risposto una donna 75enne di Livorno, che ha rivendicato come propri detti oggetti, contenuti nella borsa che le era stata rubata nella città labronica giorni addietro. La signora si è commossa ed ha ringraziato i poliziotti, poiché il portachiavi portafortuna le era stato regalato dalla figlia, purtroppo deceduta, e dunque le ricordava il grande affetto che le legava.

Gli agenti delle volanti sono anche intervenuti al Carrefour di San Giuliano Terme, per la segnalazione di due uomini che avevano rubato della merce. I due sono stati identificati dai poliziotti intervenuti per due 40enni, residenti tra Pisa e Cascina, i quali avevano tentato di asportare generi alimentari ed un giubbotto, per un valore di oltre 200 euro. Il giubbotto risultava danneggiato all’ atto della rimozione del dispositivo antitaccheggio, mentre il resto della merce non aveva subito danni; il tutto veniva restituito alla direzione del supermercato e i due portati in questura e denunciati alla procura della Repubblica per furto aggravato in concorso.

Durante il controllo straordinario del territorio, in via Gramsci è stato rintracciato e controllato un cittadino tunisino 40enne; allo stesso, così come appurato da un controllo approfondito in banca dati, è stato notificato il provvedimento di esecuzione di pene concorrenti per i reati di violenza a pubblico ufficiale commesso a Perugia nel 2017 e spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Pisa nel 2021, con la condanna a 1 anno e 4 mesi; il  cittadino nordafricano, come prevede la legge, ha 30 giorni di tempo per chiedere misure alternative che, se rifiutate e non richieste, trasformeranno il provvedimento sospeso in esecutivo, e dunque con la pena da scontare.

Le volanti, infine, hanno effettuato un controllo, a seguito di segnalazioni di residenti, in uno stabile abbandonato in via dell’ Occhio, dove era stato notato uno strano viavai di persone. All’ interno sono stati trovati due persone ancora addormentate su materassi di fortuna: un 39enne senegalese e una 21enne pisana. I due, il primo con precedenti e la seconda incensurata, sono stati portati in questura e denunciati per il reato di invasione di edifici, in concorso.

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