Giorno del Ricordo, due giornate per foibe ed esodo Giuliano Dalmata

Coinvolti anche gli studenti

Il Comune di San Miniato celebra il Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 il 10 febbraio, per commemorare le vittime dei massacri delle Foibe e dell’esodo Giuliano Dalmata, con due iniziative suddivise in altrettante giornate.

Sabato 10 febbraio alle 10 sarà deposta una corona d’alloro al cippo monumentale, una pietra carsica proveniente da Trieste, dedicata alla memoria delle vittime, inaugurata un anno fa quando gli ex giardini rustici di corso Garibaldi, in centro storico a San Miniato, sono stati intitolati alle vittime delle foibe. Alla cerimonia saranno presenti le autorità civili, militari e religiose.

Il Giorno del Ricordo proseguirà lunedì 12 febbraio, con un consiglio comunale in seduta aperta, alle 9.30, alla Casa Culturale, alla presenza delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado dei Comprensivi “Buonarroti” e “Sacchetti”. A presiedere la seduta sarà il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri, alla presenza del sindaco Simone Giglioli, del consigliere delegato alla memoria Michele Fiaschi, del vescovo di San Miniato Giovanni Paccosi, di Guido Giacometti presidente dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia e di Delio Fiordispina presidente dell’Anpi di San Miniato.

Nell’occasione gli allievi dell’Accademia Musicale di San Miniato Basso, diretti dalla professoressa Marzia Vignozzi, suoneranno alcuni brani.

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