
“Forse ha qualche collegamento con la perdurante vacanza della carica di assessore”
“Il disavanzo rilevato dalla Corte dei Conti, la sanzione di 10 milioni di euro per il Project financing e la costante crescita degli importi accantonati nei fondi rischi presenti nel bilancio comunale – fondi rischi passati in tre anni da 12 milioni a quasi 16 milioni di euro – indicano una situazione di bilancio complessa e non un bilancio privo di problematiche come in più occasioni viene sostenuto”.
Una situazione complessa, secondo la Lega di San Miniato, “che forse ha qualche collegamento con la perdurante vacanza della carica di assessore comunale al bilancio”. Dopo la prematura morte dell’assessore Bertini infatti, la delega è ancora in mano al sindaco (leggi anche).
“Gli anni 2018 e 2019 – per la Lega – sono rimasti negli annali della storia politica di San Miniato come la Caporetto giudiziaria del Comune. Una debacle giudiziaria che ha visto il Comune di San Miniato soccombere in numerose controversie che hanno comportato forti aggravi finanziari per le casse pubbliche e di conseguenza per i cittadini. La sanzione per il Project financing, i risarcimenti per gli espropri del bacino di Roffia, la fidejussione non riscossa per la mancata edificazione della farmacia comunale, tutte vicende che hanno comportato perdite milionarie a carico delle casse pubbliche.
Come se le suddette disavventure giudiziarie non bastassero, nel mese di aprile 2022 la Corte dei Conti della Toscana al termine di una verifica contabile sui rendiconti finanziari del Comune di San Miniato ha rilevato una irregolarità nella determinazione del Risultato di Amministrazione dell’esercizio 2018. Una irregolarità che pur essendo di modesto importo ha fatto scivolare il Comune in una situazione di Disavanzo per l’esercizio 2018, contrariamente a quanto originariamente rendicontato dal Comune. Il Disavanzo rilevato dalla Corte dei Conti, se fosse emerso al momento dell’approvazione del bilancio, avrebbe potuto avere conseguenze sulle modalità di copertura del debito del Comune per la vertenza del Project financing, non esclusa una eventuale necessità di ricorrere ad un mutuo”.