Partiranno sicuramente dopo Pasqua i lavori di messa in sicurezza e di miglioramento sismico alla scuola di Cigoli, che è chiusa da settembre per lesioni alla parete (Lesione alla parete, la scuola di Cigoli resta chiusa – Foto). È di 565mila euro l’importo complessivo dell’intervento, che si concluderà entro l’estate in modo che la scuola possa così riaprire a settembre. “Sono stati rispettati tutti i tempi” annuncia l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori.

Il cantiere è previsto per la prossima settimana ed è palpabile la soddisfazione delle maestre. L’intervento si è reso necessario dopo la scoperta di una evidente crepa durante le verifiche estive prima della riapertura. Da qui la decisione di trasferire le classi nella scuola media di Balconevisi nell’attesa di valutare entità e tempi dell’intervento. L’amministrazione comunale di San Miniato, dopo aver fatto tutte le valutazioni necessarie per pianificare gli interventi, ha così approvato il progetto definitivo a dicembre dello scorso anno e poi il progetto esecutivo. E ora ci sono tempi certi per l’inizio dei lavori, che partiranno dopo Pasqua. Il costo dei lavori è di 565mila euro, di cui 350mila finanziati dalla Regione Toscana. Come spesso accade in questi casi, tuttavia, la necessità di mettere mano ad una scuola diventa l’occasione per risolvere più di un difetto: per questo, oltre alla messa in sicurezza antisismica dell’edificio, il Comune procederà anche alla realizzazione di una scala esterna antincendio, nella parte retrostante della struttura e alla costruzione di una piattaforma elevatrice per gli alunni con disabilità. “Sono soddisfatta – dice Marzia Fattori – perché abbiamo rispettato tutti i tempi che abbiamo dichiarato alla scuola, alle maestre e alle famiglie. A settembre ci sarà la riapertura della scuola”.

Mirco Baldacci