Una giornata per il volley, ecco il memorial Fabrizio Nassi foto

“Un doveroso tributo ad un grande uomo e campione pontederese che, grazie alle sue doti tecniche, alla sua intelligenza tattica ed al suo carisma, ha fatto la storia della pallavolo italiana ma anche la storia di quel fenomeno sportivo socio educativo chiamato I Giapponesi di Pontedera, una storia di ragazzi di strada che grazie all’intuizione di don Bertelli, alla tenacia dell’allenatore Claudio Piazza e alla costanza del presidente Franco Ferrini, con pochissime strutture e risorse economiche, raggiunsero risultati sportivi inimmaginabili”.

Per questo gli organizzatori hanno deciso di promuovere il memorial Fabrizio Nassi. Fabrizio era uno questi ragazzi che con quel gruppo nel 1969 diventarono Campioni Italiani Juniores Fipav e in soli tre anni, dal 1967 al 1970, portarono la Zoli Pontedera dalla serie D alla serie B sfiorando la serie A l’anno successivo. Serie A che Fabrizio raggiungerà con il Cus Pisa nel 1972 anche in veste di capitano. Ma altri importantissimi traguardi dovevano arrivare.

Nel 1975 Fabrizio passa alla Paoletti Catania con la quale nel 1978 vincerà il Campionato Italiano, ma quello sarà anche il grande anno della Nazionale Italiana dove a Roma, in veste anche di capitano, diventerà vice campione del mondo, il “Gabbiano D’Argento”, con gli italiani del volley mai arrivati così in alto e secondi solo ai colossi russi. Dopo vari cambi di maglia sempre ad alti livelli, da Palermo, poi di nuovo a Pisa e poi a Santa Croce, Fabrizio finirà la sua splendida carriera in serie A a Spoleto nel 1989.

Ma Fabrizio “è stato oltre che un grandissimo campione anche un grande amico, un grande marito, un grande padre, insomma un grande uomo. Un uomo apparentemente riservato che però nello spogliatoio e sul campo sapeva trascinare la sua squadra alla vittoria grazie alle sue particolari doti di schiacciatore e all’eccezionale carica agonistica che sapeva trasmettere ai sui compagni di squadra”.

Il memorial è fortemente voluto dai dirigenti dell’Era Volley Project – Gruppo Lupi non solo per essere un ricordo e un riconoscimento a Fabrizio Nassi ma anche un forte input al volley maschile di tutta la Valdera che dopo tanti anni di assenza vuol tornare, proprio nel suo nome ed in quello de “I Giapponesi di Pontedera”, ad alti livelli sportivi e all’attenzione del grande pubblico non solo con l’attuale squadra che milita in serie “B”, e che quest’anno sarà allenata proprio da uno di quei ragazzi di strada (Alessandro Lazzeroni), ma anche con un nuovo settore giovanile maschile con l’intento di formare grandi campioni e grandi uomini trasmettendo loro quei valori e quell’educazione sportiva che ha portato Fabrizio ai piani alti del volley italiano.

L’appuntamento è per domani 17 settembre a partire dalle 15.

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