Chiesa di San Rocco e vicoli carbonaio e Bellorino, se ne occuperanno i Moti Carbonari

Fino al 31 gennaio 2026 e grazie ad un rimborso spese di 12.500 euro complessivi

Per cinque anni, l’associazione Moti Carbonari – Ritrovare la strada avrà la gestione del vicolo carbonaio, della chiesa di San Rocco in piazza Bonaparte e del vicolo del Bellorino a San Miniato. La convenzione con il Comune prevede che fino al 31 gennaio 2026 l’associazione, grazie ad un rimborso spese di 12.500 euro complessivi, dovrà occuparsi della manutenzione di questi spazi.

“I Moti Carbonari – spiegano il sindaco Simone Giglioli e l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori – sono attivi da diversi anni sul nostro territorio e, da tempo, avevano iniziato a prendersi cura del vicolo carbonaio, il tratto compreso tra via Carducci, via Gargozzi e l’Auditorium di Crédit Agricole, facendo un ottimo lavoro. Da qui abbiamo pensato di costruire una vera e propria convenzione che potesse dare all’associazione garanzie e interventi di manutenzione specifici, aggiungendo a questo spazio anche la chiesa di San Rocco e il vicolo del Bellorino, indicandone le necessità e le mansioni specifiche”.

Per quanto riguarda il vicolo carbonaio, l’associazione dovrà occuparsi dello sfalcio dell’erba, del taglio e dalla potatura di piccole piante per garantire la percorribilità del tratto, della messa a dimora di nuove piante, oltre al contenimento di fenomeni corrosivi superficiali e alla pulizia del percorso. Per la chiesa di San Rocco sarà invece loro compito garantire le aperture e le chiusure, le pulizie e le fioriere di fronte alla facciata, mentre per il vicolo del Bellorino l’impegno riguarda essenzialmente la manutenzione del percorso e il riordino delle situazioni critiche.

“La convenzione sancisce un rapporto con l’amministrazione che va avanti ormai da 11 anni – dichiara Alessio Guardini, presidente dell’associazione -. Siamo molto contenti di aver sottoscritto questo documento perché ci dà molti vantaggi: per prima cosa un aiuto economico sulle spese che ci sono per la manutenzione e poi perché, oltre al vicolo, tiene in considerazione anche altre aree su cui, negli anni, abbiamo fatto progetti, come ad esempio il tratto che congiunge Gargozzi al Bellorino e la chiesa di San Rocco, aprendoci a nuove prospettive e dandoci la possibilità di sviluppare tutti quei progetti che avevamo nel cassetto e che adesso possono prendere finalmente vita”.

“La collaborazione dell’amministrazione con le associazioni del comune è un aspetto che acquista sempre maggiore importanza – dichiarano i due amministratori -. La manutenzione degli spazi è complessa e difficile, ma grazie all’aiuto delle realtà del nostro territorio, associazioni che da tanti anni collaborano con noi per il bene del territorio, è possibile strutturare accordi e convenzioni come questa, finalizzati alla creazione di progetti a beneficio di luoghi utilizzati da tutta la comunità e dai visitatori. Si tratta infatti di luoghi ad alto richiamo turistico, sui quali è fondamentale costruire progetti che ne sviluppino l’attrattiva e l’interesse, e grazie a queste collaborazioni è possibile andare proprio in questa direzione”.

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