I testimoni raccontano di una donna dai tratti orientali e un uomo. I due suonano il campanello e dicono di essere inviati dal comune di Castelfranco, che alle telefonate dei cittadini, però, smentisce categoricamente di aver inviato qualcuno a controllare bollette. Oggi 6 ottobre è successo in zona Coop, dove già ieri un uomo che si dice addetto Enel cercava contatori e vecchie bollette dalle quali estrarre un codice.

I cittadini, ormai, fanno fatica a fidarsi e, per fortuna, tengono chiunque fuori casa, anche a costo di risultare scortesi con chi, magari, sta davvero lavorando. Ma la prudenza non è mai troppa e stamattina i due, uomo e donna, dicevano di essere al corrente che già ieri qualcuno bussava alle porte, rassicurando, però, che loro erano lì per conto del comune, secondo quanto riferito dai testimoni. Ma sono spariti all’annuncio: “Chiamo il comune per verificare e anche i carabinieri”. Anche la polizia municipale del comune di Castelfranco, con estrema solerzia, ci ha detto che al momento non avevano informative riguardo a persone che stessero facendo controlli, specificando che il Comune non tratta in prima persona contattori e bollette di acqua ed energia. Un episodio potrebbe non essere stato sufficiente a far demordere i due: il consiglio, quindi, resta di non far entrare in casa nessuno e non consegnare niente a nessuno. Almeno non prima di aver fatto una telefonata per accertare il servizio. Meglio lasciarli fuori e fare una telefonata di verifica: se è una persona onesta che fa il suo lavoro capirà.