Orentano School Jazz, il tour musicale non conosce soste

È un tour che non conosce soste quello dell’Orentano School Jazz Big Band. Appuntamento questa sera (24 giugno) al Chicago Blues di Porcari, dove i ragazzi guidati dal professor Roberto Lucarini, docente di musica della scuola di Orentano con il pallino per il jazz, si esibiranno nel celebre locale insieme ad altre due band lucchesi e altrettante di Livorno, in una serata dedicata alla presentazione del libro “Tutto inizia dal basso” dello scrittore livornese Renzo Pacini.

Un romanzo pensato come omaggio allo strumento ma anche allo stile di vita che questo rappresenta: uno stile fatto di umiltà e di tenacia, per ricordare che nella vita come nella musica tutto nasce dalla passione e dall’impegno, senza scorciatoie. La stessa passione che in meno di un paio d’anni ha reso celebre l’orchestra jazz nata tra i banchi della scuola media di Orentano: un’idea, quasi una scommessa lanciata dal professor Lucarini, che in poco tempo è riuscito a coinvolgere anche altri ragazzi dei paesi vicini, formando una “squadra” affiatata e sempre più apprezzata nel panorama musicale locale. “Dovunque suoniamo riceviamo un sacco di complimenti – racconta Lucarini -, un po’ perché il jazz è una musica complicata, ma soprattutto perché la media d’età dei ragazzi è davvero bassa”.
Dopo una prima esibizione al Chicago Blues un mese fa, il gruppo è stato inviato anche San Giuliano Terme in occasione di “Musica Insieme” per poi esibirsi a Orentano, poche settimane fa, in ricordo della professoressa Antonella Duranti scomparsa prematuramente lo scorso febbraio. La scorsa settimana, invece, i ragazzi del professor Lucarini sono tornati a Lucca, al baluardo di San Salvatore, per l’edizione 2017 di Hoppy Boozeday, mentre stasera sarà di nuovo il turno del Chicago Blues. “Dobbiamo ringraziare i genitori – dice il professor Lucarini – che senza lamentarsi ci seguono accompagnando i figli a tutti gli appuntamenti. Credo che per i ragazzi il jazz rappresenti un importante momento di crescita culturale e personale, attraverso un genere musicale che favorisce la socializzazione e lo sviluppo della capacità creativa”. (g.p.)

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