Vincenzo Mastroianni, candidato alle Primarie del Partito Democratico contro il sindaco Simone Giglioli in vista delle amministrative 2024, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di segretario dell’Unione comunale di San Miniato.

Carica assunta da pochi mesi, dopo le dimissioni di Azzurra Bonaccorsi, quando forse i piani del Pd erano diversi. Segretario reggente e quindi incaricato a organizzare il turno di elezioni primarie del 10 marzo, è stato nominato Mauro Quagli. “Il Partito Democratico di San Miniato – dice – ha deciso di aprirsi al dialogo con la cittadinanza per intraprendere un percorso di confronto e valutazione che consenta di identificare i principali punti da sviluppare per la prossima campagna elettorale e contestualmente identificare la figura che risulti più idonea a fare il percorso delineato.

Le primarie all’interno del nostro partito non sono mai state vissute come un momento di opposizione o divisione, ma come un momento di inclusione del pensiero di tutte le persone vicine ai valori del centro sinistra ed interessate a partecipare al percorso di selezione del candidato nonché di arricchimento del programma elettorale”.